Il festival della canzone italiana è giunto quasi agli sgoccioli raccogliendo consensi e numeri da capogiro. A una manciata di ore dalla finale di domani, sabato 16 febbraio, continua l’avventura sanremese dei nostri due inviati, il giornalista Stefano Masino e la fotografa Ercolina Gallo. “Una proposta a Fabio Fazio… presentatore Festival 2014” Giunti alla vigilia della finale del Festival, in questa giornata dedicata a “Sanremo Story”, lanciamo una proposta a Fabio Fazio per il prossimo anno, 2014… Sì!, perché sarà di nuovo lui il presentatore (facile profezia la nostra, visti gli ascolti buoni e l’edizione raffinata di quest’anno, in tandem con la donna “più amata dagli italiani”, Lucianina Littizzetto). La proposta ci viene spontanea, osservata attentamente la classifica provvisoria dei 14 campioni in gara (vedasi più sotto l’elenco). Lo diciamo con sincerità: tale classifica, decisa dal voto dei telespettatori e dai giornalisti presenti in Sala Stampa, non ci spiace e corrisponde in larga misura al nostro gusto. Notiamo, però, come alcuni artisti – tra tutti: Max Gazzè (10 posto) e Simone Cristicchi (11.mo) – siano stati in qualche modo danneggiati dalla scelta fatta, in buona fede per carità, da pubblico e Sala stampa. Quel che vogliamo affermare, restando nel pratico e fare un esempio, è che forse la canzone “scartata” di Cristicchi, “Mi manchi”, è in realtà migliore di quella (parimenti bellissima ed intensa) “spinta” in finale. Perchè, noi crediamo, il pubblico tende a premiare le canzoni maggiormente “allegre” e ritmiche, a danno di quelle riflessive: l’urlo batte la pacatezza, e magari l’eleganza. Ecco allora il senso della nostra proposta, che inviamo a Fazio: trovare il modo, nella prossima edizione, di classificare e premiare anche le canzoni “seconde” degli artisti in gara. In parte, ciò avviene già con il Premio della critica “Mia Martini”, che, per la sezione “Campioni”, prevede la possibilità di indicare uno dei due brani per artista. Ecco la classifica provvisoria dei 14 Big in gara 1. Marco Mengoni con “L’essenziale” 2. Modà “Se si potesse non morire” 3. Annalisa “Scintille” 4. Chiara Galiazzo “L’esperienza dell’amore” 5. Raphael Gualazzi “Sai (ci basta un sogno)” 6. Simona Molinari con Peter Cincotti “La felicità” 7. Maria Nazionale “È colpa mia” 8. Elio e le Storie Tese “La canzone mononota” 9. Daniele Silvestri “A bocca chiusa” 10. Max Gazzè “Sotto casa” 11. Simone Cristicchi “La prima volta (che sono morto)” 12. Malika Ayane “E se poi” 13. Marta sui Tubi “Vorrei” 14. Almamegretta “Mamma non lo sa” Quattro giovani in finale: Renzo Rubino con “Il postino (amami uomo)”, Blastema “Dietro l’intima ragione “, Antonio Maggio “Mi servirebbe sapere”, Ilaria Porceddu “In equilibrio”. Non ce l’ha fatta, invece, Andrea Nardinochi con l’astigiana Andrea Mirò in veste di direttrice d’orchestra. La terza Serata ha visto il ritorno sul palco del sempre grande Albano, che ha riproposto i suoi storici successi (com’erano belle le canzoni dei Festival passati), tra cui “Felicità” in duetto con l’attrice Laura Chiatti e Luciana Littizzetto. La donna del Festival ieri ha commosso il pubblico con il suo appello contro la violenza sulle donne, proprio nel giorno in cui veniva arrestato Pistorius. Stasera puntata dedicata alla Storia del Festival con l’inaugurazione del monumento a Mike Bongiorno a Sanremo, alla presenza di uno dei figli dell’indimenticabile “Re dell’allegria”, Nicolò Bongiorno. Stefano Masino (fto di Ercolina Gallo).