Premio OttavianoSi è svolta nel fine settimana la 15ª edizione del Premio Letterario “Ettore Ottaviano” a S. Caterina Rocca d’Arazzo: sono oltre mille le persone che hanno affollato questo angolo di mondo, tra teatro, enogastronomia del territorio e la finale del Premio. L’evento è organizzato dal Comune di Rocca d’Arazzo e dall’Associazione Turistica Pro Loco di S. Caterina Rocca d’Arazzo, con il sostegno della Fondazione CRT, il patrocinio della Provincia di Asti e la collaborazione dell’Associazione Astigiani. La direzione artistica è del Teatro degli Acerbi nell’ambito dell’attività culturale sul territorio della Residenza Multidisciplinare Astesana. Quest’anno si richiedeva la partecipazione con un racconto dal tema “Fermate il mondo, voglio scendere!”, che è stato molto apprezzato ed ha creato interesse e curiosità. Sono oltre cento i racconti giunti da tutta Italia. La Giuria di Esperti, presieduta da Silvio Barbero (Vicepresidente dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo) era formata da: Laura Avidano (giornalista), Bruno Bianco (scrittore e ideatore del Premio Letterario), Andrea Borini (regista e scrittore), Gabriella Chiusano (segretario di Slow Food Piemonte e Valle d’Aosta), Claudio Galletto (giornalista e scrittore), Luca Pierluigi Garrone (scrittore), Donatella Gnetti (direttrice della Biblioteca Consorziale Astense), Roberto Gonella (giornalista) e Sergio Miravalle (giornalista). Dopo la lettura dei racconti finalisti da parte degli attori del Teatro degli Acerbi accompagnati da Simona Colonna la Giuria di Esperti, a maggioranza, ha decretato vincitore “per l’approccio curioso e non scontato al tema proposto, per l’originalità dell’ambientazione e il ribaltamento finale di un luogo comune”, il racconto “Anche oggi il treno ha fatto ritardo” di Gaia Tomassini di Trieste. Il Premio “Lorenzo Sacchero”, assegnato dall’altra Giuria del Premio, è andato a “Il pane, un morso alla volta ” di Giusy Del Vento di Canosa di Puglia (BT) mentre il pubblico presente ha premiato “Volare” della giovanissima Irene Conte di Soglio (AT). La serata è proseguita con Müsica “adasi”, il concerto di Simona Colonna per  voce e violoncello e l’intervento di Silvio Barbero nel salotto sotto le stelle della piazza della piccola frazione.