Il rifugio antiaereo di Palazzo Ottolenghi ispirerà gli scrittori piemontesi? E’ la sfida lanciata dall’Associazione culturale Comunica e dal Comune di Asti (Assessorato ai Lavori Pubblici e Patrimonio), ideatori del concorso letterario “Una storia nel rifugio antiaereo” per racconti brevi ambientati nello spazio sotterraneo, costruito nel 1943 per proteggere il personale della Prefettura dai bombardamenti.
L’iniziativa è proposta, nell’ambito della rassegna “I mesi del giallo”, insieme a Biblioteca Astense, Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea, La Stampa ed è stata presentata ieri pomeriggio nella conferenza stampa accolta in Municipio.
Sono intervenuti l’assessore Angela Quaglia, Laura Nosenzo e Loredana Dova (Comunica), Nicoletta Fasano (Israt), Carlo Francesco Conti (La Stampa). E’ stato sottolineato che l’idea del concorso è nata dopo il successo registrato, nella scorsa edizione de “I mesi del giallo”, dalla visita guidata nel rifugio: alta la partecipazione degli astigiani (molti in lista d’attesa) e forte l’interesse verso un luogo, altamente simbolico ed evocativo, che rappresenta un pezzo di storia importante per la città.
Finalità del concorso è l’ideazione di racconti brevi ambientati nel rifugio antiaereo, non necessariamente al tempo della seconda guerra mondiale (dunque dal 1943 ai giorni nostri) e non limitati al genere giallo/poliziesco, ma allargato ad altri tipi narrativi: storico, fiaba, fantasy, comico, ecc. Le storie dovranno essere inedite (cioè mai pubblicate da un editore) e in lingua italiana; lunghezza massima cinque pagine A4, carattere Times New Roman, dimensione 12, interlinea 1.
Il concorso è  aperto agli autori di qualsiasi nazionalità, minorenni o maggiorenni, residenti in Piemonte, che intendono concorrere singolarmente o in gruppo (anche classi scolastiche). La partecipazione è gratuita.
Chi intende aderire, dovrà segnalare la propria partecipazione, entro il 30 marzo, all’indirizzo di posta elettronica comunicaposta@libero.it.
Nel mese di aprile il Comune aprirà ai partecipanti il rifugio per una visita guidata, in modo da consentire loro una presa visione degli spazi e del suo contesto. La data verrà comunicata da Comunica agli interessati, via e-mail, con largo preavviso.
I racconti, corredati dal titolo, dovranno essere inviati o consegnati a mano, in busta chiusa e in 4 copie dattiloscritte, entro il 29 luglio ore 12 all’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea, corso Alfieri 375, 14100 Asti.
Una giuria, composta dai rappresentanti dei soggetti promotori, esaminerà i lavori e individuerà, sulla base di un punteggio qualitativo, il racconto vincitore. Nel caso di risultato ex aequo, si procederà al sorteggio.
Il racconto vincitore sarà premiato con un diploma e un buono libri del valore di € 300,00. Le storie classificate dal 2° a 5° posto saranno premiate con un diploma e una dotazione di libri.  
Il racconto vincitore e gli altri quattro individuati dalla giuria non saranno resi noti fino al momento della premiazione, che avverrà durante la rassegna “I mesi del giallo” (ottobre-novembre 2011): per l’occasione verranno letti in pubblico.
I cinque lavori saranno successivamente pubblicati sui siti Internet www.comunica-asti.it; www.comune.asti.it; www.bibliotecastense.it; www.israt.it; i primi tre troveranno spazio anche sulle pagine de La Stampa.
Gli interessati potranno scaricare il bando dai siti Internet: www.comunica-asti.it; www.comune.asti.it; www.bibliotecastense.it; www.israt.it;
Per ulteriori informazioni: comunicaposta@libero.it