bacialèL’appuntamento per domenica 12 ottobre alle 18 nelle sale del castello di Costigliole d’Asti che sta ospitando con grande successo di pubblico la mostra “Scatti d’autore”. Franco Testore presenterà il volume “Il Bacialè” dell’autore Fermo Tralevigne con la complicità di Silvana Bego che curerà le letture. E’ il secondo romanzo di questo “quasi misterioso” scrittore che anni fa si faceva chiamare Felice Travaglio. Un lavoro ambientato negli anni sessanta del Novecento per raccontare con ironia e disincanto una vicenda corale nella quale le voci si sovrappongono ma non si confondono. La narrazione è ambientata in una valle di collina, in un piccolo paese delle Langhe dove, intorno alla ricerca di un uomo sparito, si dipanano storie di persone apparentemente qualunque, ognuna delle quali ha però qualcosa di speciale che riempie il racconto di mistero, emozione, sorriso, tristezza e felicità. Emma Dovano, nella sua bella recensione al libro che ha titolato “Storie di vita a Valnisòla o altrove”, ci dice: l’autore avvicina e mostra le persone del paese di Borgoriondo nelle loro attese, nelle speranze, nelle sopportazioni, nelle delusioni. Quelle d’amore, perlopiù. Le figure vengono avanti nelle pagine del libro, sembra di conoscerle, di vederle davvero fuori dalle cascine, sui brìc, di vedere la masca fuori del casino di caccia rosso scuro con le finestre bordate di bianco, gli uomini e le donne nei cortili, davanti al bar con trattoria, nel negozio di alimentari del sindaco, di cui solo nelle ultime pagine conosceremo il figlio. I racconti sono scatti fotografici -genuini- di un paese che esiste davvero perché le persone -con altri nomi- mi sembra di averle già conosciute nel loro carattere a volte duro e faticoso come la terra, a volte semplice e rassegnato. Il libro ha vinto il Premio Cesare Pavese.