buonilibroIl circuito del bookcrossing astigiano saluta la stagione e si ritira al caldo, in attesa di primavera. L’esperienza di scambiare libri per le vie del Centro ha avuto un grande successo nella sua prima edizione sperimentale. Ricordando brevemente, si parla di un’esperienza di condivisione tra lettori, che consiste nel “dare libertà” ad un libro, dopo averlo letto. I libri possono essere di qualunque tipo, e rilasciati in diversi luoghi, con all’interno un piccolo invito a partecipare al circuito. Liberare un libro è un’esperienza attraverso la quale una persona ha l’opportunità di offrire agli altri un’occasione per arricchirsi delle stesse o di altre emozioni mentre legge. L’iniziativa, promossa nella nostra città nello scorso mese di giugno, ha coinvolto alcune attività commerciali e artigianali, nell’ottica di uno scambio culturale e di impressioni letterarie. Una fresca attività  per le vie del Centro Storico astigiano, che ha spinto e attratto cittadini e turisti, a buttare l’occhio oltre l’acquisto. Passeggiando per le vie del Centro, ogni venerdì i passanti potevano  trovare dei tavolini colorati esposti all’esterno di alcuni negozi, con un logo di riconoscimento, e dei libri;  potevano decidere di sedersi per leggerli, sfogliarli, lasciarne uno e prenderne un altro. Per 15 settimane, i libri hanno avuto la possibilità di viaggiare tra le mani degli interessati, con uno scambio approssimativo di 10 libri per ogni postazione, per un totale di circa 150 libri “viaggianti” ogni venerdì. La proposta, nonostante sia partita da singole persone, ha raccolto un grande numero di adesioni, suscitando l’interesse di molti commercianti, e anche gli astigiani, dopo un primo momento di diffidenza, hanno partecipato attivamente allo scambio, portando addirittura più libri di quelli presi. Ora le simpatiche e colorate postazioni vanno in letargo, ma, sorpresa, in molti negozi aderenti, i libri potranno ancora viaggiare, grazie ad angoli appositamente  allestiti all’interno, dedicati alla lettura e allo scambio. L’ideatrice del progetto, Milena Mastrazzo, ringrazia le ventitre attività che hanno aderito, e rinnova l’invito al prossimo aprile, con la possibilità che altri commercianti possano aggiungersi, contattando il negozio Paillettes (0141/594971). Inoltre un sentito ringraziamento va all’Amministrazione comunale che ha supportato l’iniziativa, e in particolare all’Assessore Marta Parodi, oltre agli Uffici che hanno lavorato in sinergia per la realizzazione del progetto. Visti gli ottimi risultati, l’augurio è che, da questa prima edizione sperimentale, il bookcrossing prenda attivamente piede in città come circuito culturale consolidato; un progetto che con poco, ma grazie alla partecipazione di molti, contribuisce a rendere la città più curiosa e interessante.