Parte venerdì 16 e si svolge fino a domenica 25 aprile la Settimana della Cultura, promossa come ogni anno dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali sull’intero territorio nazionale.
Il Comune di Asti aderisce a questa dodicesima edizione con un calendario di appuntamenti, a ingresso gratuito, ricco di visite alla rete museale e luoghi d’interesse: l’intenzione è quella di creare occasioni ed eventi in modo che residenti e turisti vivano a pieno il patrimonio culturale, artistico e archeologico di Asti.
Accesso libero dunque al Complesso Monumentale di San Pietro e ai musei paleontologico e archeologico, alla cripta e al museo di Sant’Anastasio, alla Domus Romana di via Varrone, alla Torre Troyana di piazza Medici.
Il 21 aprile all’Archivio Storico del Comune sarà inaugurata la mostra “Secondo Pia, fotografo della Sindone, immagini di Asti”. In concomitanza con l’ostensione del telo sacro a Torino infatti, l’arte straordinaria dell’astigiano, noto per essere stato il primo fotografo che, ripresa la Sindone nel 1898, si accorse della sua natura di negativo fotografico, sarà il filo conduttore per conoscere il patrimonio artistico di Asti e capire come si presentava la città tra la fine dell’ottocento e i primi decenni del secolo scorso. Le originali angolazioni da cui sono fotografati monumenti, chiese, torri e palazzi e le testimonianze di alcune preziose opere oggi distrutte o disperse rendono il repertorio fotografico di Pia un importante documento sull’Asti che non c’è più.

Ingresso gratuito anche a Palazzo Mazzetti, corso Alfieri 357, sede del museo civico e della pinacoteca, oltre che della mostra “Il Teatro del Sacro” che proseguirà fino al 23 maggio.  Eventi speciali sono in calendario il 17 aprile e il 24 aprile alle  11 (“Al museo con mamma e papà”, percorso dedicato alle famiglie alla scoperta dei segreti di un antico palazzo), domenica 18 aprile alle 16 (“Intrecci tra tessuti e arte: la collezione civica e le opere di Palazzo Mazzetti”) e, per i più golosi, domenica 25 aprile alle 16 quando “Tentazioni del gusto: nuovi prodotti sulle tavole antiche” permetterà di degustare dolci della Torroneria Cioccolateria Barbero e vini aromatizzati ascoltando letture di Mauro Crosetti e rievocando i banchetti allestiti a palazzo.

E proprio in occasione della Settimana della Cultura l’amministrazione aprirà ai visitatori Palazzo Ottolenghi: un evento unico nel suo genere dato che sarà possibile visitare l’edificio e il relativo progetto di restauro prima dell’inizio dei lavori.
700mila euro per il primo lotto (atrio, facciata, scalone principale e sale nobili del primo piano), altri 650mila tra i 250mila messi a disposizione dalla Regione e i 400mila del Comune per il secondo lotto (pian terreno e costituendo museo risorgimentale): in tutto circa tre miliardi delle vecchie lire per restituire alla città un’opera definita dall’assessore ai Lavori Pubblici Angela Quaglia “particolarmente complessa, per il notevole pregio storico, artistico e architettonico e in considerazione del fatto che le sale di questo palazzo costituiscono un raro esempio di arredo ottocentesco di dimora patrizia originale e non ricostruita“.
I visitatori, previa prenotazione a Le Muse (telefono: 393 5837413) saranno accolti nell’atrio e raggiungeranno il salone del primo piano dove, con l’aiuto di proiezioni e pannelli didattici, i progettisti (Sonia Bigando e Roberto Nivolo) illustreranno gli interventi previsti; la visita prosegue poi ai saloni che costituiscono il nucleo di alto pregio, dove saranno mostrati i problemi di restauro da affrontare.

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• Ingresso gratuito al Complesso Monumentale di San Pietro e ai musei paleontologico e archeologico (corso Alfieri 2, tel. 0141 353072), orario: 10 –13 / 16 – 19, chiuso lunedì 19 aprile. Visite guidate al complesso monumentale e ai due Musei solo nelle seguenti giornate e fasce orarie: – sabato 17 e sabato 24 aprile, ore 16 – 19, a cura dell’associazione “Amici dei Musei” e degli studenti dell’Istituto d’Arte “B. Alfieri”; – domenica 18 e domenica 25 aprile, ore 10 – 13 / 16 – 19, a cura della Cooperativa “La Pervinca”. Non è prevista prenotazione.
• Ingresso gratuito alla Cripta e al Museo di Sant’Anastasio (corso Alfieri 365/A, tel. 0141437454), orario: 10 –13 / 16 – 19, chiuso lunedì 19 aprile. Visite guidate solo nelle seguenti giornate e fasce orarie: – sabato 17 e sabato 24 aprile, ore 16 – 19, a cura dell’Associazione “Amici dei Musei” e degli studenti dell’Istituto d’Arte “B. Alfieri”; – domenica 18 e domenica 25 aprile, ore 10 – 13 / 16 – 19, a cura della Cooperativa “La Pervinca”. Non è prevista prenotazione.
• Ingresso gratuito al sito archeologico della Domus romana (via Varrone 30) soltanto domenica 18 e domenica 25 aprile, orario: 10 –13 / 16 – 19. Nelle stesse due domeniche, ma solo nella fascia oraria 16 – 19: visite guidate a cura a cura dell’Associazione “Amici dei Musei” e degli studenti dell’Istituto d’Arte “B. Alfieri”. Non è prevista prenotazione. Normalmente la Domus romana è visitabile solo su appuntamento (lunedì escluso) previa telefonata al Museo di Sant’Anastasio (0141 437454) o all’Ufficio Musei (0141 399489 / 399466 / 399508).
• Ingresso gratuito alla Torre Troiana (piazza Medici 6) soltanto sabato-domenica 17-18 aprile e sabato-domenica 24-25 aprile, orario: 10 – 13 / 16 – 19. Normalmente la Torre è aperta da aprile a fine ottobre il sabato e la domenica, ore 10 – 13 / 16 – 19 (15 – 18 a ottobre).
Negli altri giorni (lunedì escluso) le visite sono possibili solo su appuntamento previa telefonata al Museo di Sant’Anastasio (0141 437454) o all’Ufficio Musei (0141 399489 /399466 / 399508). Informazioni: Ufficio Musei, tel. 0141 399489 / 399466 / 399508; www.comune.asti.it

• Ingresso gratuito a Palazzo Mazzetti tutti i giorni dalle 10,30 alle 18,30 (escluso il lunedì). Info www.palazzomazzetti.it

• Ingresso gratuito Palazzo Mazzola a partire dal 21 aprile fino al 31 maggio, dal lunedì al venerdì dalle 2 alle 13; martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17,30.

• Ingresso gratuito al cantiere di Palazzo Ottolenghi: info Le Muse, telefono 393 5837413.

 

Marianna Natale