Mercoledì 14 dicembre alle 21 al teatro sociale di Nizza va in scena fuori abbonamento “Il fiume della prepotenza”, spettacolo di Mario Capanna con Ileana Spalla, diretta da Sergio Danzi e accompagnata al pianoforte da Daniele Ferretti. Nel corso del tempo tutto è stato analizzato, ma mai nessuno ha scritto prima d’ora la storia della prepotenza. Eppure la prepotenza accompagna la nostra vita, anzi, spesso la domina: dall’origine dell’uomo ai nostri giorni, seguiremo il percorso di questo grande fiume, sempre in crescita, che sta travolgendo le nostre esistenze. Certo la prepotenza ha cambiato aspetto, si è adeguata ai tempi, e il suo potere sta nella rimozione. La rimozione è la leva con cui la prepotenza tiene sospeso il mondo, si è senza radici, non si sa da dove si viene e non si sa dove si va, questo genera l’angoscia, questo ci chiude nel cerchio della solitudine: oggi, rispetto al passato, è molto più facile viaggiare, comunicare, eppure si è persa l’attitudine al dialogo, al confronto e la sensazione è di essere sempre più soli. L’equilibrio è l’alternativa, l’unica via possibile per riappropriarci delle nostre esistenze e costruire un futuro diverso: meno profitto e più umanità, l’essere, non l’avere né l’apparire, questa è la condizione per costruire uomini migliori in grado di dare la grande svolta, il cambiamento necessario per inoltrarci in questo nuovo millennio. 
Lo spettacolo è stato presentato con successo all’ultima edizione di Asti Teatro. Per informazioni e prenotazioni: 0141.727523