lIl settore Cultu ra dell’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Asti ha partecipato, nei mesi scorsi, con cinque proposte di giovani artistiocali al Bando Internazionale “Centro/Periferia” promosso da Federculture.
Al Bando Internazionale è stato selezionato Alessandro Carletto con l’opera intitolata “”, anno 2008, tecnica mista (collage, acquerello, stucco) su legno, misure (diametro cm 67). Descrizione dell’opera: cinque sbiaditi ritagli di giornale su un vecchio legno infangato a riassumere iconograficamente la vita e la morte di Pier Paolo Pasolini. La macchina da presa, l’aula di tribunale, il cadavere, la folla al funerale per raccontare il suo rapporto fisico ed intellettuale con la vita violenta della periferia e quella omertosa della vita di stato. Rapporti che gli costeranno la vita, un omicidio solo parzialmente risolto, uno dei primi casi mediatici in Italia che fa dibattito ancora oggi.
L’opera di Alessandro Carletto verrà esposta nella mostra collettiva dei finalisti che verrà inaugurata giovedì 27 maggio a Roma nell’Area Archeologica “La città dell’acqua” via di San Vincenzo 6 (Fontana di Trevi) e sarà visitabile fino al 15 giugno.
L’area museale accoglierà, in un felice e suggestivo contrasto tra passato e contemporaneità, le opere dei ventidue giovani artisti provenienti da Italia, Libano, Turchia, Israele, Costa d’Avorio, Montenegro, Federazione Russa, Argentina, selezionati nell’ambito del concorso, giunto quest’anno alla IV edizione. Al progetto hanno partecipato 17 enti nazionali e internazionali tra comuni, province, regioni, università, accademie d’arte, ambasciate, che hanno promosso il bando e candidato 100 artisti da diverse parti del mondo.
Quest’anno la rassegna trova una collocazione particolarmente propizia per far conoscere i giovani artisti emergenti. E’ infatti inserita nel programma della Fiera d’arte The Road to Contemporary Art, un appuntamento che insieme all’apertura del MAXXI – Museo delle Arti del XXI secolo e alla presentazione in anteprima dei nuovi spazi del MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma progettati da Odile Decq, proietterà dal 26 al 30 maggio la Capitale al centro della scena internazionale dell’arte contemporanea.
Centro/Periferia si avvale del patrocinio del Parlamento Europeo, dei Ministeri per i Beni e le Attività Culturali e per gli Affari Esteri, del Ministero della Gioventù e del GAI – Giovani Artisti Italiani ed è realizzato in collaborazione con Gruppo Cremonini, Monte dei Paschi di Siena e SIMEST.