Domani, sabato 21 febbraio, ricorre la Giornata Nazionale dedicata al bicentenario della nascita di Louis Braille, il geniale inventore del metodo di lettura e scrittura per non vedenti.
Per rendergli omaggio il Comune di Asti inaugurerà a marzo i giardini di via Allende, angolo via Kennedy, intitolandoli proprio a Louis Braille. Per l’occasione saranno coinvolti i ragazzi delle scuole.
Nato nel 1809, cieco dall’età di tre anni per un incidente nell’officina del padre, studia all’Istituto per giovani ciechi di Parigi dove incontra nel 1821 l’ufficiale Charles Barbier de la Serre, sperimentatore di un metodo di scrittura usato dai militari per i dispacci notturni. Braille ne rielabora in pochi anni il sistema attraverso un metodo che prevede la combinazione di sei punti impressi in rilievo con un punteruolo su due colonne di carta spessa, sostituendo così il tradizionale metodo di lettura tattile. Il cambiamento è rivoluzionario, permette ai ciechi di affrancarsi dall’ignoranza e, quindi, dall’emarginazione.