Dopo “Garage Olimpo” e “Persepolis”, prosegue mercoledì 17 marzo alle 21,15 in sala Pastrone, la sezione cinematografica di “I Mondi delle Donne… tra cinema e libri”.
“Ladybird Ladybird” ci porta questa volta in Gran Bretagna.  
IL FILM: Datato 1994, per la regia di Ken Loach, “Ladybird Ladybird” narra la storia di Maggie, una quarantenne che ha vissuto con un marito violento. La sua vita è sempre stata una lotta fra miseria e brutalità, che le ha fatto maturare un carattere aggressivo; nonostante questo, Maggie vuole molto bene ai suoi quattro figli, avuti da quattro uomini diversi, e per mantenerli canta la sera nei pub.
Per andare a lavorare, Maggie è costretta a chiudere i bambini a chiave in casa: una sera si verifica un incendio dal quale i ragazzi vengono salvati per miracolo, ma Maggie perde la tutela su di essi. Per la legge è  una madre inaffidabile. La stessa legge che, più tardi, le sottrarrà altre due bambine, avute con un uomo che Maggie ama, e che la ama: un esule politico arrivato dal Paraguay.
Premio come migliore attrice al Festival di Berlino 1994 per la protagonista Chirs Rock, “Ladybird Ladybird” porta sullo schermo molte declinazioni del tema della violenza e apre interrogativi profondi: che cos’è una buona madre? Chi ha il diritto di stabilire che cosa è una buona madre? Che limiti bisogna imporre alla comunità nei suoi servizi sociali? Dove finisce l’amore e dove comincia la responsabilità?
“I Mondi delle Donne… tra cinema e libri” è realizzata grazie al contributo della Consigliera di Parità della Provincia di Asti Gloria Ruffa, con il patrocinio del Comune di Asti, organizzata dall’associazione culturale La Fabbrica delle Idee in collaborazione con la libreria Profumi per la Mente di Davide Ruffinengo.
Dall’abbinamento tra pagine e pellicole, gli appuntamenti della rassegna consentono una riflessione su tematiche legate ai mondi femminili: dalla maternità alla violenza fisica, psicologica e burocratica, dall’emarginazione alla lotta politica, tra l’Argentina della giunta militare e il Pakistan dei campi profughi, l’Iran dei pasdaran e l’Inghilterra, l’Afghanistan e l’Italia dei giorni nostri. ?
Di seguito gli altri appuntamenti della rassegna:
LIBRI:
Mercoledì 31 marzo Hamid Ziarati – “Il meccanico delle rose” (Centro culturale cittadino San Secondo, alle 21)
Venerdì 30 aprile Gaia Rayneri – “Pulce non c’è” (Centro culturale cittadino San Secondo, alle 21)
Martedì 25 maggio Fabio Geda – “Nel mare ci sono i coccodrilli” (Centro culturale cittadino San Secondo, alle 21)
FILM:
Giovedì 25 marzo “Cose di questo mondo” (Sala Pastrone, alle 21,15) ?
L’ingresso è  libero e tutti sono invitati.