Il cantautore astigiano Stefano Zonca ha vinto il Festival della Cicala, una delle rassegne musicali più importanti della Campania che coinvolge cantautori  di tutta Italia. Il Festival della Cicala è una manifestazione canora nazionale che coinvolge in giuria gli studenti delle scuole medie e superiori di diverse città italiane. L’iniziativa ha raccolto, in queste prime edizioni, larghi consensi ricevendo il patrocinio della Siae, dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, del Comune di Napoli, della Provincia di Napoli . Con questa metodologia dove il voto è espresso dai ragazzi degl istituti medie e superiori si è voluto proporre alle nuove generazioni ascolti non legati esclusivamente ai processi commerciali imposti dal mainstream, ma offrire un ventaglio più ampio e più variegato di creatività artistica espressa attraverso la forma canzone. Stanze di Cera il pezzo del cantautore è stato il più votato tra tutti gli istituti che erano coinvolti nel progetto tra cui gli studenti non vedenti dell’Istituto Colosimo di Napoli e gli ospiti del penitenzirio minorile di Nisida e di Airola, grazie alla collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale della Campania ed il Marano Ragazzi Spot Festival. Zonca ha vinto due premi, il primo premio ovvero la medaglia del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano consegnata da Nino Buonocore, la statua realizzata dall’artista Lello Esposito. Le premiazioni si sono svolte al PalaPartenope di Napoli durante la Fiera del Disco, uno dei luoghi musicali più prestigiosi di Napoli “”Stanze di cera” era nelle 5 nomination in lista per il primo premio e già passare la prima selezioni di 56 canzoni mi aveva reso felice, quando mi hanno comunicato la nomination, sono stato incredulo e già andare giù a Napoli per suonare il mio pezzo, era già una vittoria – ha commentato il cantautore -. Quando mi hanno comunicato la vittoria, non ho realizzato, perchè l’emozione è stata veramente tanta. Il calore del pubblico partenopeo è qualcosa di eccezionale e l’accoglienza è stata veramente qualcosa che rimane nel cuore, anche l’incontro con i ragazzi del penitenziario minorile di Nisida mi ha lasciato veramente qualcosa di forte dentro. In questi casi, l’emozione e gli abbracci valgono più di tante parole. Sono contento perchè questo piccolo riconoscimento premia tutto il lavoro che c’è stato per “Stanze di Cera” e quindi è un premio condiviso con tutte le persone che hanno realizzato con me  il singolo e il cd che uscirà a breve e quindi ci tengo ringraziare Luca Verde mio produttore artistico che ha curato gli arrangiamenti e la produzione artistica del cd che uscirà e di stanze di cera colui che ha reso realtà i miei sogni e mi ha fatto maturare artisticamente e umanamente una persona e un musicista-artista eccezionale”.