Domenica 24 ottobre, alle 18, in Biblioteca Astense, lectio magistralis dal titolo “I miei libri segreti, i segreti dei miei libri” tenuta da Gian Arturo Ferrari, presidente del nuovo Centro per il Libro ed ex direttore della Divisione Libri della Mondadori.  L’incontro sarà un’occasione per i soci dell’Associazione Asti d’Appello per approfondire la conoscenza del mondo del libro, ma possono partecipare tutti gli interessati.
Intanto aumenta l’attesa per l’esito di questa seconda edizione del Premio Asti d’Appello, evento culturale clou sul territorio per il mondo del libro, che vede candidati dal Campiello Antonio Pennacchi, con Canale Mussolini (Mondadori), dal Premio Strega Silvia Avallone, Acciaio (Rizzoli), Paolo Sorrentino, Hanno tutti ragione (Feltrinelli), dal Premio Rapallo Margherita Oggero, Risveglio a Parigi (Mondadori), Camilla Baresani, Un’estate fa (Bompiani), dal Premio Bancarella Federica Bosco, S.O.S. Amore (Newton Compton), Vauro Senesi, La scatola dei calzini perduti (Piemme), dal Premio Viareggio-Repaci Nicolai Lilin Caduta libera e Laura Pariani con Milano è una selva oscura, ambedue pubblicati da Einaudi.

La votazione popolare avverrà proprio domenica prossima in Biblioteca, a partire dalle 15,30: come da regolamento, ciascun membro dell’Associazione Premio Asti d’Appello esprime una sola preferenza tra i romanzi candidati; le schede vengono raccolte dal notaio del Premio, che non rende pubblico il risultato.

La premiazione con la votazione dei magistrati, preceduta dalla pubblica arringa degli scrittori, avverrà il 14 novembre in una serata-spettacolo presentata dalla scrittrice Alessandra Appiano al Teatro Alfieri di Asti.

Marianna Natale