Bruno Lauzi, uno tra i più grandi cantautori italiani, scompariva il 24 ottobre 2006, quasi 10 anni fa. Per non dimenticarlo sono previste due serate a Rocchetta Tanaro, il 23 e il 24 giugno, il paese più caro al compositore. Nel 1972 Lauzi si era trasferito con la moglie Giovanna a cascina Celesta, diventata poi il nome di una sua barbera. Ed è negli anni trascorsi nell’Astigiano che Bruno aveva composto alcune delle sue hit come “Almeno tu nell’universo”, portata a Sanremo da Mia Martini e “Genova per noi”, prima che il terribile morbo di Parkinson lo colpisse. Proprio alla ricerca su questa malattia saranno devoluti i fondi raccolti durante le serate. Il titolo dell’evento, “Ritornerai, c’è una strada nel parco”, non è stato scelto a caso: oltre ad essere il suo più grande successo, come afferma l’organizzatore Franco Fasano, sarà anche il nome della passeggiata che verrà inaugurata in località Maccona giovedì 23, a partire dalle 18.45. Proprio per questa occasione è atteso il cantautore Gino Paoli, uno dei grandi ospiti che con Lauzi, Tenco e Fossati rappresentò la scuola ligure dei cantautori. Ci saranno altri ospiti illustri: da Paolo Conte a Pippo Baudo, da Iva Zanicchi a Joecelyn a Omar Pedrini e molti altri, oltre al figlio di Bruno, Maurizio. Alle 17 di giovedì sarà proiettato il filmato “incontro Lauzi-De Angelis”, mentre il giorno seguente, sempre alla stessa ora, saranno lette alcune poesie dell’artista. Le serate vere e proprie, organizzate dal comune di Rocchetta, la pro loco e tanti amici, a partire dal medico-cantate Paolo Frola, partiranno dalle 21 e saranno arricchite anche dalle performance della banda musicale del paese, completa dei frustatori. M.P.