Sabato 16 aprile alle 17.30 alla Cripta di Sant’Anastasio di Asti, in corso  Alfieri 365, si terrà la presentazione del romanzo giallo “Neri fiori   d’arancio” (Ciesse Edizioni) scritto dal giornalista astigiano Riccardo   Santagati. L’appuntamento letterario, promosso dalla Biblioteca Astense   Giorgio Faletti, si dividerà in due parti: nella prima l’autore presenterà il   suo nuovo thriller, ambientato nell’immaginario paese di Castelmorte   d’Asti. La seconda parte dell’evento accompagnerà i presenti sulle tracce   del giallo nel corso dei secoli, dalla Bibbia a Edgar Allan Poe,   soffermandosi poi sull’enigmatica figura di Sherlock Holmes protagonista   di un “grande gioco” di citazioni e rimandi tra fantasia e realtà. Chi era   Sherlock Holmes? Perché molti credono che sia realmente esistito?   Quanto sappiamo di lui? Santagati, che è anche curatore del sito italiano   su Agatha Christie (www.stylescourt.net) e studioso dell’evoluzione del   genere giallo nella letteratura, racconterà aneddoti e curiosità sul   conflittuale rapporto tra Conan Doyle e Sherlock Holmes e tra Agatha   Christie e il suo Hercule Poirot, per poi spostarsi negli Stati Uniti a casa del   Nero Wolfe di Rex Stout. L’ingresso è libero.  Riccardo Santagati, 37 anni, è giornalista al bisettimanale La Nuova   Provincia di Asti. Dopo aver scritto di cronaca nera per oltre un decennio,   oggi si occupa di politica, attualità e inchieste sul territorio. Nel 2014   esordisce nella narrativa gialla con il romanzo “I delitti di Castelmorte”   (Youcanprint Edizioni). “Neri fiori d’arancio” è il suo secondo giallo.   Maggiori informazioni sul sito www.castelmorte.it