Si parlerà d’amore stavolta, con l’arrivo della primavera, a Idee in Circolo, rassegna letteraria organizzata dall’associazione La Fabbrica delle Idee con la collaborazione della libreria itinerante Profumi per la Mente e incentrata quest’anno sul tema della responsabilità delle parole. Dopo le parole dell’assenza indagate nel primo incontro del 2011 da Andrea Bajani (“Ogni promessa”, Einaudi), e quelle dell’impegno civile portate dal testimone di giustizia Pino Masciari (“Organizzare il coraggio”, Add Editore)  giovedì 31 marzo alle 21, nella sala incontri di Confartigianato Asti (piazza Cattedrale 2), si terrà la presentazione del libro “Noi due come un romanzo” di Paola Calvetti edito da Mondadori. Al termine dell’incontro si brinderà con i vini di Perlino Spa che con Geosistemi – Castagnole Monferrato (AT), Confartigianato Asti e Primaradio sostiene la rassegna.

IL LIBRO: Vi è mai capitato di svegliarvi una mattina e avvertire, con un’intensità mai provata prima, che la vostra vita è a un punto di svolta? A Emma accade d’improvviso, a pochi mesi dai fatidici cinquant’anni, quando il mondo intorno a lei la considera una donna arrivata, con una brillante carriera, un figlio meraviglioso, un ex marito gentile, viaggi, amicizie e una serenità finalmente conquistata. Eppure Emma sente che qualcosa deve cambiare e accetta la sfida offerta dal destino (che, a volte, non è affatto cieco): rileva la cartoleria ricevuta in eredità da una zia e – sfidando gli infausti pronostici di molti, primo fra tutti il suo commercialista, Nemico Fedele di una vita – la trasforma in una stravagante libreria nel cuore di una piazzetta milanese. Sogni&Bisogni venderà “solo” romanzi d’amore, ma poiché “la letteratura altro non è che un ininterrotto fiume d’amore”, Emma li utilizza come medicine per i suoi clientilettori: pescando da scaffali intitolati ai “Cuori infranti”, alle “Missioni impossibili” o all’erotismo lieve del “Così fan tutte” mozartiano, attraverso le magiche e universali pozioni scovate tra le pagine, cura dalle delusioni amorose, prescrive viaggi romantici, suggerisce come riaccendere passioni sopite.Sogni&Bisogni diventa presto il rifugio e il luogo d’incontro per una folla di personaggi: Alice, la giovane, vivacissima, aiutante libraia, Mattia, il figlio adolescente di Emma, Gabriella, l’amica di sempre, e tanti clienti-lettori, uomini e donne, giovani e anziani, che portano le loro vite fra i libri e così facendo ne scoprono di nuove. Ma soprattutto, è grazie alla libreria che Emma ritrova Federico, il grande amore della sua giovinezza. Lui è sposato e vive a New York, dove lavora insieme all’architetto Renzo Piano al geniale progetto di ristrutturazione della Morgan Library, biblioteca fondata dal finanziere J.P. Morgan, la cui storia meriterebbe da sola un intero romanzo.Emma e Federico stringono un patto: colmeranno la distanza che li separa solo scrivendosi lettere di carta, che voleranno veloci fra due caselle postali, Post Box a prova di intruso, scrigni privati di un amore possibile. Una volta l’anno, ogni 10 aprile, la distanza fra i due amanti si annulla anche fisicamente: Federico invita Emma a Belle-île en mer, al largo delle coste bretoni, dove le parole si fanno carne, le emozioni respiro. Ma il delicato equilibrio di questa storia d’amore contemporanea, che solca l’Oceano, il tempo e la fretta del nostro mondo con il fruscio dei suoi fogli vergati a mano, non può durare per sempre. Mentre Sogni&Bisogni si amplia diventando anche un frequentato caffè e una raffinata locanda per scrittori, mentre la Morgan Library svela i suoi segreti e diviene un gioiello architettonico di vetro e acciaio, Emma e Federico si troveranno di fronte a un dolore che, forse, solo gli occhi fiduciosi di un ragazzo potranno dissipare. Con un grande romanzo che si fa delizioso catalogo di letture e di luoghi del cuore, Paola Calvetti tesse la sua trama amorosa tra Milano, New York e le falesie di Bretagna e ci regala una romantic comedy originale, frizzante, saggia e impertinente da leggere per sognare – ma con occhi ben aperti – tutte le possibilità dell’amore.

L’AUTRICE – Paola Calvetti, giornalista, ha lavorato alla redazione milanese del quotidiano “Repubblica”.Dal 1993 al 1997 ha diretto l’Ufficio Stampa del Teatro alla Scala. Oggi è direttore della Comunicazione del Touring Club Italiano e scrive per il “Corriere della Sera”  e il settimanale “Io Donna”. Finalista al premio Bancarella con il romanzo d’esordio, L’amore segreto (Baldini&Castoldi 1999), nel 2000 ha pubblicato L’Addio, nel 2004 Né con te né senza di te, nel 2006 Perché tu mi hai sorriso (tutti in edizione Bompiani). L’ingresso è  libero e tutti sono invitati.