Giovedì 5 luglio alle 18 al Battistero di San Pietro va in scena “Parole e sassi”, il racconto di Antigone per le nuove generazioni con Patrizia Camatel, regia di Letizia Quintavalla. Diciotto attrici, diverse per formazione artistica e pratica teatrale, ciascuna per la propria regione di provenienza (Patrizia Camatel per il Piemonte), hanno preparato insieme il racconto di
Antigone per le nuove generazioni, un racconto comune a tutte, che poi ognuna porterà nel proprio territorio.
Un progetto autoprodotto, che ha trovato un momento conclusivo di lavoro comune a Parma, tra fine aprile e inizio maggio 2012, con la guida di Letizia Quintavalla, ospiti del Teatro delle Briciole – Solares Fondazione delle Arti.
Una narratrice, un cappotto e le tasche piene di sassi. Nient’altro occorre per condividere un racconto, se non la convinzione profonda che la storia che si sta raccontando è preziosa, e che attraverso il suo ri-racconto la si preserva dalla scomparsa. Nient’altro occorre per condividere un racconto, se non la convinzione profonda che la storia che si sta raccontando è preziosa, e che attraverso il suo ri-racconto la si preserva dalla scomparsa. In un piccolo spazio delimitato e reso significativo con pochi segni, spazio “sacro”, una voce, e gesti riecheggiano un rituale, evocano tutti i personaggi della storia, dando loro corpo e carattere.
Lo spettacolo è ospite degli Universi Sensibili di Antonio Catalano. Ingresso 5 euro