Con la caduta del Muro di Berlino quanto è cambiato il mondo nella politica, nell’economia, nella cultura? Davvero è cominciato un futuro migliore? Davvero è finito il comunismo? Davvero sono fondate le speranze che il crollo dell’infausta muraglia ha suscitate? Fornirà molte risposte il festival Passepartout quest’anno dedicato a: 1990. Oltre il Muro, in programma ad Asti tra l’8 e il 13 giugno.
Alla vivace e intensa rassegna, che richiama grandi personalità e si colloca tra i festival culturali nazionali di spicco, partecipano, tra gli altri: Sergio Romano, Massimo Cacciari, Philippe Daverio, Ferruccio De Bortoli, il cardinal Angelo Sodano, Fabrizio Cicchitto, Arrigo Levi, Inge Feltrinelli, Emanuele Macaluso, Gian Enrico Rusconi, Achille Occhetto, Valerio Zanone, Moni Ovadia, Günter Grass (in videoconferenza), Filippo Ceccarelli, Stefano Bartezzaghi, Giorgio Forattini.

Tra gli incontri pomeridiani e serali, laboratori, spettacoli musicali, performance teatrali.

Il festival si svolgerà nel cortile dello storico Palazzo Alfieri, in corso Alfieri 375.

Passepartout è l’unico festival organizzato e gestito esclusivamente da una biblioteca pubblica, la Biblioteca Astense.