Penultimo appuntamento per “Parole d’artista”, stagione di residenza diretta dal Teatro di Dioniso, lunedì 28 maggio alle 21,15 (con repliche il 29, 30, 31 maggio) all’Archivio Storico di Asti andrà in scena “Senso”, spettacolo tratto dalla novella di Camillo Boito con Irene Ivaldi, e regia di Valter Malosti.
Sullo sfondo dell’Italia risorgimentale si snoda la vicenda della contessa Livia Serpieri, nota grazie alla trasposizione cinematografica che ne fece Luchino Visconti nel 1954 con protagonista Alida Valli. La contessa ha 39 anni e, attraverso un lungo monologo interiore, rivive senza reticenze, con toni crudi venati da nero umorismo, la scandalosa relazione con l’abbietto tenente austriaco Remigio Ruz, iniziata quando era appena sposata e all’apice della bellezza. L’atmosfera voluttuosa di Venezia e la scialba vecchiaia del marito fomentano la passione per il cinico ufficiale dell’esercito nemico. L’adulterio la conduce alla disperazione e infine all’umiliazione, quando realizza l’inganno dell’uomo che l’ha sedotta solo per estorcerle denaro.
I posti sono limitati, è obbligatorio prenotarsi chiamando lo 0141/399057.