Verrà presentato venerdì prossimo, 17 settembre, alle 11, nella sala multimediale della Direzione Cultura, Turismo e Sport della Regione Piemonte il progetto europeo Crosscultour riguardante l’apertura straordinaria delle pievi romaniche astigiane.
La Regione Piemonte dal 2009 fa parte della Rete Europea Transromanica, che rappresenta il comune patrimonio romanico di dieci regioni tra il Mar Baltico ed il Mediterraneo.
In questo contesto nel dicembre 2008 è stato avviato il progetto europeo Crosscultour, Cross Marketing per il Turismo Culturale, che ha come partner italiano l’agenzia di sviluppo Lamoro di Asti. Questo progetto, finanziato dal Programma di cooperazione territoriale 2007-2013 Europa Centrale, vuole aggiungere ulteriore valore agli obiettivi della rete Transromanica, integrando altri aspetti culturali e ulteriori potenzialità turistico economiche (enogastronomia, risorse naturalistiche, ecc.) che caratterizzano le regioni partecipanti.
Il progetto si propone di rendere le destinazioni culturali più competitive, individuando nuovi target per incrementare la domanda e favorendo l’accesso a nuovi mercati; sono previste azioni innovative nella gestione del patrimonio culturale, la creazione di nuovi prodotti turistici e iniziative promozionali di carattere internazionale.
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio (26 settembre 2010) l’agenzia Lamoro, per favorire la scoperta o una migliore conoscenza da parte di turisti e abitanti del territorio, promuove  una serie di aperture delle pievi romaniche dell’Astigiano con accoglienza, visite guidate e laboratori e animazioni per famiglie e gruppi con bambini. I monumenti interessati sono la chiesa di Santa Maria di Viatosto ad Asti e il “Triangolo d’Oro”: San Secondo di Cortazzone, San Nazario di Montechiaro, San Lorenzo di Montiglio.