Sono 828 gli schermi cinematografici d’essai in Italia. La regione italiana in cui si trova il maggior numero di questi schermi è la Lombardia (156) seguita dal Lazio (117), dall’Emilia Romagna (92), dal Veneto (78), dalla Toscana (72), dalla Puglia (68) e dal Piemonte (51). Di come l’esercizio d’essai dovrà affrontare la transizione alla proiezione in digitale si è parlato oggi ad Asti agli Incontri del cinema d’essai.

In particolare, Claude-Eric Poiroux, il direttore di Europa Cinémas, il progetto che sostiene il cinema europeo nell’ambito del Programma Media, intervenendo a una tavola rotonda ha illustrato la situazione attuale parlando delle difficoltà dell’esercizio nel passaggio al digitale. “Installare un proiettore digitale – spiega Poiroux – per una sala costa tra i 60 e 100 mila di euro, ovvero anche quattro volte di più rispetto a un proiettore tradizionale. Per affrontare questa spesa gli esercenti hanno bisogno di un sostegno che va trovato sia all’interno, sia all’esterno dell’industria cinematografica. All’interno, i distributori dovrebbero contribuire alla spesa mettendo a disposizione degli esercenti una quota di ciò che risparmiano grazie al digitale, come ad esempio la spesa per la stampa delle copie. Ma ciò può non essere sufficiente per tutti gli schermi e quindi, all’esterno dell’industria, occorre sensibilizzare anche le regioni e gli enti locali affinché contribuiscano a questa trasformazione che rappresenta il futuro per il cinema. E’ però fondamentale che le soluzioni vengano trovate al più presto perché il digitale è già una realtà che in futuro avrà un impatto ancora maggiore sul pubblico con le proiezioni in 3D”.

Il programma degli Incontri del cinema d’essai, prosegue domani con il seminario “Cinema & Comunicazione” in cui alcuni giornalisti, portatori di esperienze diverse nel campo della comunicazione cinematografica, si confronteranno davanti ad una platea di esercenti, distributori, produttori, artisti e operatori specializzati. Ci saranno Franco Dassisti, della testata radiofonica Agr, Mario Mazzetti, direttore del periodico specializzato Vivilcinema, Paolo Mereghetti, critico del Corriere della Sera, Sergio Miravalle, responsabile della redazione locale de La Stampa e presidente dell’Ordine dei giornalisti del Piemonte, e Cristiana Paternò, del sito internet Cinecittà News. Moderatore Luigi Filippi, direttore responsabile del Giornale dello Spettacolo. Sempre nella giornata di domani verranno presentati in anteprima i film di Alessando Baricco, Lezione Ventuno, e di Paolo Benvenuti, Puccini e la fanciulla. Entrambi gli autori saranno presenti alla proiezione. Tra le altre anteprime in programma Soffocare di Clark Gregg con Sam Rockwell e Anjelica Houston, trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo di Chuck Palahniuk; The Visitor di Thomas McCarthy. Due saranno invece le anteprime aperte al pubblico della città di Asti previste per domani: Zoè di Giuseppe Varlotta (Cinema Nuovo Splendor, alle 21.15); il film di animazione, Donkey Xote di José Pozo (Multisala Politeama, alle 18).