Si è svolta venerdì 18 febbraio nella sala consigliare del Municipio di Asti la conferenza stampa di presentazione della manifestazione “Percorso storico al cimitero urbano di Asti”.
Tra gli altri, erano presenti all’incontro il sindaco di Asti Giorgio Galvagno, l’assessore comunale ai Lavori Pubblici e Servizi cimiteriali Angela Quaglia, il funzionario Asp Bruno Abbate,  il geometra Stefano Masino (staff organizzativo e ispiratore del progetto), la dott.ssa Roberta Ferrato (guida turistica e organizzazione), il musicista Alexander Macinante (portavoce del gruppo “Ondesferiche”).
D’intesa con l’assessore Angela Quaglia abbiamo proposto – spiega Stefano Masino –  alla Giunta comunale di istituire, presso il nostro cimitero monumentale, un itinerario storico-artistico-letterario, suddiviso in cinque date nel 2011, in prossimità di ricorrenze: domenica 6 marzo (l’8 marzo è Festa della Donna), domenica 10 aprile (precede la Pasqua), domenica 8 maggio (durante la festa patronale di San Secondo), domenica 30 ottobre (in occasione della solennità di Ognissanti), domenica 6 novembre (il 4 novembre è Festa delle Forze armate)”.
Durante le visite guidate, Roberta Ferrato accompagnerà i visitatori alla scoperta di personaggi (astigiani vissuti tra Ottocento e Novecento, sino ai giorni nostri), valorizzando le notevoli opere architettoniche e sculture presenti nel nostro cimitero.
La prima visita di domenica 6 marzo (inizio ore 16) prevede le seguenti tappe: ritrovo presso l’atrio d’ingresso con introduzione sulla storia dei cimiteri; le nove operaie perite nell’incendio della Stilar (22 agosto 1944); chiesa dell’Addolorata (progettata dall’architetto Michele Valessina nel 1834); «Credo… risorgerò»: una riflessione sulle iscrizioni e lapidi del cimitero; tomba Zo: opera dello scultore Materno Giribaldi (1912); tomba Ercole (Ricordo dei fondatori della fabbrica metallurgica «Ferriere Ercole»); tomba Solaro: opera dello scultore Luigi Contratti (1911); Michele Gallo (1868-1940), sacerdote; tomba Gamba e «cras tibi» («domani a te»): opera del prof. Benvenuto Pirotta (1905); Secondo Borgnini (1830-1924), direttore generale delle Ferrovie Meridionali; tomba Omedè: opera dello scultore Leonardo Bistolfi (1928); tomba Bertone: opera dello scultore Luigi Contratti (1898); tomba Lusso-De Stefano, che ospita l’urna del sindaco di Asti, on. Annibale Vigna; tomba Pittatore: ricordo del celebre pittore Michelangelo Pittatore (1825-1903) e dello zio Giovanni Matteo Palmiero, sindaco dell’Unità d’Italia; tomba Maiocco (una grotta tutta ricoperta d’edera): opera dello scultore Sartorio; Faustina Perdomo (1876-1962), educatrice; Maria Tartaglino (1887-1944), la mistica che parlava con Padre Pio.
Rientrano nel progetto altre eventuali 5 date riservate agli Istituti scolastici di Asti e provincia (il sabato mattina o in altra giornata da concordare con gli organizzatori, previa prenotazione).
Infine una sorpresa. Al termine della seconda visita guidata, programmata per domenica 10 aprile (sempre ore 16), il gruppo astigiano «Ondesferiche» suonerà al cimitero urbano il concerto della memoria: «Shine on – Continua a splendere».
In scaletta perle dei Pink Floyd come «Wish you were here», «Breathe», «Nobody home», «Us and them» e altre ancora, proposte da un ensemble di musicisti astigiani: Massimo Coppo al basso, Matteo Curallo a voce, chitarra e tastiere, Michele Delemont alla batteria, Alexander Macinante alla voce e Tiziano Villata alla chitarra solista. L’esecuzione, durante la quale verrà registrato un dvd sul modello dell’epico «Live at Pompeii», è prevista intorno alle 18.
Per info e prenotazioni: Guida responsabile, Roberta Ferrato (tel.333.1664197); Ufficio Stampa: masino.stefano@alice.it (tel.338.4258006).