La compagnia teatrale Spasso Carrabile, la Pro Loco di Nizza Monferrato e l’Accademia di cultura nicese L’Erca organizzano, con il Patrocinio e la collaborazione del Comune di Nizza Monferrato, la IV^ edizione della rassegna Non solo Teatroascuola, che si svolgerà dal 26 febbraio al 2 marzo , al Foro Boario di Nizza Monferrato (piazza Garibaldi 80).  Andranno in scena quattro originali spettacoli teatral e la rassegna si concluderà con una serata musicale.

Il 26 febbraio verrà portato in scena dalla Compagnia Spasso Carrabile: Credoinunsolodio, spettacolo di Stefano Massini, autore italiano contemporaneo tra i più acclamati, che sarà presentato in duplice orario: alle 10  per gli studenti delle Scuole Superiori e alle 21 per gli adulti. In scena tre attrici astigiane che interpreteranno tre personaggi molto impegnativi: Marta Morando sarà Shirin Akhras una giovane studentessa universitaria palestinese pronta a diventare martire per la causa a vent’anni; Loredana Isoldi interpreterà Eden Golan, una professoressa israeliana benestante aperta al dialogo con la controparte fino a quando i fatti della vita non stravolgeranno il proprio credo; Simona Secoli vestirà i panni di Mina Wilkinson soldatessa americana, buttata in mezzo ad un conflitto che non comprende, addestrata ad intervenire scegliendo sempre “quello che conviene”. Il testo parla del conflitto israelo-palestinese e della questione irrisolta della convivenza dei due popoli nella Terrasanta. Un tema apparentemente distante dalle nostre vite, ma che tocca corde nascoste che risuonano anche in noi cittadini europei contemporanei, scossi nella nostra quotidianità dai recenti attentati terroristici in Belgio, Francia, Germania, Regno Unito e Spagna.  Il regista Matteo Campagnoli descrive lo spettacolo così: le protagoniste di Credoinunsolodio sono queste tre donne legate tra loro – a loro insaputa – da un comune destino, che si disvelerà allo spettatore attraverso il serrato susseguirsi delle scene, in un conto alla rovescia inesorabile. Una storia non banale che alla fine, auspichiamo, indurrà gli spettatori di tutte le età a porsi qualche domanda in più sul senso del conflitto e della tolleranza.
 
Il 28 febbraio verrà propostoIl battaglione bosniaco – Carzano 1917: il grande tradimento, a cura dell’attore e regista Omar Rottoli, accompagnato dalle musiche di Daniele Zanon, coautore assieme a Valerio Curcio dell’omonimo libro. Lo spettacolo sarà presentato seguendo la formula del duplice orario: mattutino per gli studenti delle Scuole Medie (ore 10:00) e serale per gli adulti (ore 21:00). Lo spettatore sarà portato nel piccolo paese di Carzano, nel mezzo della Valsugana, e si renderà testimone di uno di quegli avvenimenti importantissimi che poi la storia, per vari motivi, ha deciso di dimenticare; il maggiore Pivko, sloveno al servizio dell’esercito austriaco, decide di consegnare in mani italiane, un piano che potrebbe cambiare le sorti della guerra e portare l’Italia alla vittoria e l’impero austro-ungarico alla sconfitta. Ciò al fine di accelerare la disgregazione dell’impero austro-ungarico. È un’occasione irripetibile, ma le cose si complicano, gli interessi in gioco si accavallano, i personaggi e i complotti si moltiplicano. Il piano finisce in tragedia. Un mese dopo, il 24 ottobre, arriva la disfatta di Caporetto. Si tratta di una pagina vergognosa di storia italiana ignota ai più, raccontata in questo spettacolo attraverso una ricostruzione storica straordinaria. Per rendere più suggestivo il tutto, in contemporanea sarà allestita, inoltre, la mostra: A 100 anni dalla fine della Grande Guerra a cura dell’intraprendente collezionista nicese Francesco Rusticone.


Dedicati esclusivamente agli studenti delle scuole elementari sono gli spettacoli del 1° e 2 marzo. Sono stati realizzati dall’Agenzia di spettacolo e animazione artistica Cochlea, direttore artistico Antonio Palese regista del lungometraggio “Ama la mia terra”, che anche grazie alla recitazione dei ragazzi del Centro Diurno di Nizza Monferrato ha promosso la bellezza del territorio.
 
Il 1° marzo andrà in scena (alle 9 e alle 10:45) lo spettacolo Le Macchine del Tempo. I protagonisti della storia sono Marino e Celestina, i figli del tempo, che decidono le condizioni atmosferiche sulla terra. Un giorno intraprendono un viaggio alla ricerca di un paese speciale dove gli uomini sono in grado di vivere aiutandosi e senza pensare solamente ognuno a se stesso. I due fratelli si dividono e iniziano un’avventura che li porta lontani nel tempo e nello spazio, passando per vari luoghi della terra e attraverso la storia dell’umanità. Al termine del loro viaggio, confrontandosi, scopriranno che il paese della collaborazione non è un luogo che si va a cercare ma che si costruisce.
 
Il 2 marzo andrà in scena (alle 9 e alle 10:45) lo spettacolo Le Mille e una Nota. Due sono i protagonisti della storia: Felice e Generoso, un attore e un musicista che si incontrano per caso a un provino televisivo. Felice è un tipo allegro e giocoso, mentre Generoso è pacato e tranquillo. Nell’attesa di essere chiamati per l’esibizione i due si esercitano nelle loro performances davanti al pubblico dei bambini presenti. I due, unendo le loro arti e i loro diversi caratteri, danno vita a una storia. Felice e Generoso diventano amici e decidono di girare il mondo per raccontare attraverso la musica e il teatro qualsiasi storia.
 
Sempre il 2 marzo, alle 21, la rassegna si chiuderà con la cantante Marica Canavese e il chitarrista Marco Soria interpreti del progetto “Amemanera” (volto a proporre in musica il dialetto piemontese), che presentano Canzoni e parole d’Autore. Nel concerto, con la calda voce di Marica e alla chitarra di Marco, verrà proposto il meglio della canzone italiana d’Autore (brani realizzati e/o resi celebri da “mostri sacri” della musica quali Modugno, Mina, Fossati, Nada, De Gregori, ecc) e alcuni brani del repertorio Amemanera. Il tutto sarà abbinato a brevi letture di autori italiani e internazionali. C
 
Per gli spettacoli serali il costo del biglietto di ognuna delle tre rappresentazioni ammonta a euro 8.00 (ridotto euro 5.00). Per prenotazioni telefonare al 0141/727516.