Otto spettacoli in cartellone e due eventi fuori abbonamento: questo il programma della stagione 2017/2018 di prosa al teatro civico Montanari di Moncalvo. Si parte con un evento, domenica 5 novembre alle 16.30. In scena lo spettacolo “Ogni parte è l’insieme” reading di Francesco Troiano con le coreografie di Monica Albiati. “Ogni parte è l’insieme” è un reading supportato dalla musica, dalla danza e dal teatro delle immagini, dove si onorano le parole di Tiziano Terzani, uno dei più grandi giornalisti e reporter italiani del ‘900. Lo spettacolo, fuori abbonamento, è ad ingresso libero ad offerta. Domenica 19 novembre, alle 16.30 si incomincia con una commedia “Mamma sei sempre nei miei pensieri, spostati!” monologo di Cinzia Leone sulle pericolose ingerenze genitoriali. Sabato 2 dicembre, alle 21, è la volta de “Il cantiniere gentiluomo”, commedia del Teatro degli Acerbi ispirata al genio comico di Molière e alla letteratura di Charles Dickens che alterna una comicità schietta a momenti di semplice poetica paesana. Domenica 21 gennaio, alle 16.30, in scena “Se ti sposo mi rovino”, commedia scanzonata che racconta le vicessitudini di uno scapolo impenitente, di e con Marco Cavallaro. Sempre uno spettacolo pomeridiano domenica 4 febbraio con “Il secondo figlio di Dio”, monologo di Simone Cristicchi ispirato alle vicende di David Lazzaretti, mistico di fine ottocento soprannominato “il Cristo dell’Amiata”. Sabato 17 febbraio, alle 21, il Mulino di Amleto porta in scena “Il Misantropo”, capolavoro del teatro di Moliere portato in scena in una forma attualizzata e innovativa. Sabato 10 marzo, l’Associazione Parole e Musica presenta “Non toccatemi Rossini, spettacolo ironico e divertente per i 150 della scomparsa del grande compositore. Venerdi 23 marzo, al Montanari andrà in scena “Chanson d’Amour”, produzione del piccolo Teatro d’Arte e Slow Cinema che intreccia la vicenda raccontata dal romanzo La Donna di Gilles di Madeleine Bourdouxhe, la disperazione della protagonista de La Voce Umana di J. Cocteau e il pathos raffinato e malinconico delle canzoni cantate dagli chansonnier francesi della metà del secolo scorso. Secondo spettacolo fuori abbonamento sabato 7 aprile alle 21, con “L’incauta Ebe”, un racconto sul mito dell’eterna giovinezza messo in scena da Agar Teatro. Si chiude con un classico: sabato 14 aprile con “La locandiera” di Carlo Goldoni, portato in scena da Torino Spettacoli.