Un nuovo Master in Sviluppo Locale (I livello) della facoltà di Scienze Politiche di Alessandria inizierà ad Asti venerdì prossimo 18 marzo, nel nuovo polo universitario Asti Studi Superiori in piazza De Andrè. Una ventina gli allievi provenienti da tutta la regione.
Si tratta di un nuovo corso al alta formazione che entra a far parte dell’offerta formativa del polo astigiano – commenta Francesco Scalfari, direttore della sede formativa – e si aggiunge al master di Ethica in Civic Amministration, al master di Responsabilità e Gestione dell’impresa agroalimentare della facoltà di Agraria di Torino, all’Atelier Italo Coreano di Design, alla Scuola estiva internazionale di Statistica applicata alla Biologia e alle Scienze Umane”.
Il master per l’apprendimento delle teorie e dei metodi per le Pubbliche Amministrazioni rilascerà 60 crediti formativi per una durata di 1500 ore: 290 dedicate alla didattica in aula, 550 ore di stage, 75 ore riservate alla preparazione della tesi e della prova finale.
Direttore del corso ad Asti è Paolo Perulli, professore ordinario di Sociologia Economica presso l’Università del Piemonte Orientale. “Sono quattro le microaree in cui si articoleranno le lezioni – spiega Perulli – le istituzioni e il management dello sviluppo locale, economia e territorio, politiche per il territorio, analisi e strumenti. Per gli allievi sarà una formazione globale e subito spendibile professionalmente. Una volta ottenuto il master –conclude – sono ampie le possibilità e le prospettive di incarichi professionali in particolare nel settore pubblico, un comparto dove efficienza e competitività diventano elementi determinanti di sussistenza”.
Abbinata all’attività didattica, che per i frequentanti avrà un costo annuale, ci saranno 9 seminari pubblici, a partecipazione libera, su temi di attualità economica. Lo stesso Perulli aprirà il ciclo di seminari, venerdì prossimo 18 marzo, dalle 16 alle 18, nella sede Astiss sul tema “La circolazione della conoscenza nell’economia mondializzata: le reti globali – locali”. Sarà una lectio magistralis che inaugurerà un ciclo di dibattiti e di ricerca aperti alla città e alle istituzioni. L’evento di venerdì ha il sostegno della Fondazione Cariplo.