“Il libro è il viaggio di un Sognatore che segue la sua passione per la Musica e la Scrittura, affrontando le difficoltà che ciò comporta, ma capitalizzando quelle esperienze come opportunità per crescere, umanamente ed artisticamente, giungendo passo dopo passo alla costante lievitazione della consapevolezza di Se stesso”. Con questa parole Igor Nogarotto descrive il suo libro, “Volevo uccidere Gianni Morandi”, a metà strada tra il romanzo di formazione e un manuale informativo per chi vuole intraprendere un cammino nello show business, nelle librerie dal 15 febbraio. Attorno a Gianni Morandi si appunta l’esasperazione del protagonista che, fiaccato dalle continue difficoltà che incontra sul proprio cammino artistico, fa del cantante di Monghidoro la sua personale ossessione e pianifica di rapirlo per estorcergli l’elisir del successo. Singolare il format scelto per la narrazione: trovandosi il protagonista a superare vere e proprie prove sul suo percorso, il libro diventa una specie di libretto universitario, con tanto di docenti, esami, voti propedeutici a una “laurea di vita”. Nogarotto spiega: “In una miscela sorprendente di contenuti ironici e profondi, si incastrano neologismi, ritratti, riflessioni, grafici, teorie pratiche, denunce, parole tra parentesi che (s)cambiano significato e sconfinamenti surrealistici. Un po’ sottovoce, un po’ urlando, si viene accompagnati in una ricerca introspettiva che ci impone di osservarci dentro e ci sprona alla realizzazione dei nostri sogni. Il tutto è farcito da gustosi aneddoti, foto inedite e retroscena legati a personaggi del mondo dello spettacolo, in quanto amici e colleghi incrociati in questo ventennio di esperienze: dallo stesso Gianni Morandi ai comici Sgrilli, Migone, a Giuseppe Giacobazzi”. Il libro sarà presentato in conferenza stampa all’Ariston nei giorni del festival di Sanremo. MN Igor Nogarotto si definisce “cantautore, autore, scrittore, imprenditore, impresario”. E’ autore di alcuni album musicali (Babele 1996, Pensieri Nevrotici 2000, Ho bisogno di Superman 2003) e ha lasciato la nativa Mombercelli per vivere a Roma. Ha fondato l’agenzia di spettacolo Samigo.