Oggi le nostre tre comunità di Masio, Abazia e Redabue (e non solo quelle!) unite fisicamente con il nostro Vescovo, Padre Francesco, e spiritualmente al Cardinale Angelo Sodano. Hanno celebrato con gioia e riconoscenza , i “cento anni” della nascita del nostro beneamato concittadino Mons. Guido Nicola Cavanna. Oltre alla “terapia intensiva” della duplice Novena, , l’evento è stato preparato e preceduto da una laboriosa ricerca investigativa, alla scoperta di antiche testimonianze di chi l’ha avvicinato, conosciuto personalmente: Famigliari, amici, compagni di scuola, di gioco, di apostolato, di vita. Seguendo poi il “fil-rouge” della prima nipote Rina ( 96 anni) abbiamo ricostruito un intero percorso di vita, corredato da ben 236 foto tra le più significative per illustrare dal vivo la sua figura di Pastore buono, zelante, generoso … Ne è scaturito così un simpatico volume dal titolo:  “ Mons. Cavanna uno di noi” più che le parole parlano le “immagini”. Attraverso ad una variegata carrellata di fotogrammi abbiamo tentato di far rivivere la sua esperienza umana e cristiana di: chierichetto, Seminarista, Sacerdote, Parroco, Vescovo. Padre conciliare è stato un grande “dono” che il signore ha predisposto, non solo per le nostre tre comunità, ma per le due Diocesi di Rieti e di Asti che ha saputo guidare e servire con saggezza, amabilità, prudenza e … sofferenza. Un cammino non facile sulle orme tracciate dal Concilio Ecumenico Vaticano II . Vero Padre secondo il cuore di Gesù, sempre animato da un profondo spirito di fede, di preghiera, di sevizio e di sacrificio, illuminato dal suo cordiale e caratteristico sorriso. Il suo ricordo rivive più vivo che mai e ci sprona ad imitarlo e seguirlo in quel solco fruttifero da lui tracciato per portare anche noi con lui un copioso raccolto di frutti umani e spirituali. Le sue ultime parole:  – Vi voglio bene! – Rimangono la realtà più bella da contraccambiare con tutto il cuore. Un grazie di cuore a tutti i partecipanti: famigliari, parenti, amici … un profondo ringraziamento a Mons. Vescovo Padre Francesco, al Cardinale Angelo Sodano, alla Cantoria, al Sindaco e Vicesindaco, al Maresciallo Castiglia, all’AVIS, alla Protezione Civile, alla ditta di floricoltura Cattaneo e non ultima la Tipografia Gambino di Calamandrana che con lodevole tempismo e grande collaborazione ha reso possibile questa straordinaria edizione ed infine a tutti i fedeli molto attenti e numerosi.