Il 22 settembre 2012 la Diocesi di Asti organizzerà la seconda puntata del cammino avviato con l’assemblea diocesana 2011 sull’annuncio di fede ai giovani. Quell’occasione aveva visto un’ampia e variegata partecipazione, seriamente interessata a domandarsi in che modo l’annuncio del Vangelo poteva intercettare le nuove sensibilità giovanili. Dopo quel momento di analisi e di provocazione (si ricorderà il titolo del libro scritto da uno dei relatori, Armando Matteo “La prima generazione incredula”) il Vescovo aveva scritto una lettera pastorale, riprendendo il titolo stesso del convegno “Alzati e cammina”, per sottolineare la necessità di proporre la fede come forza nelle nuove generazioni per affrontare il futuro non proprio roseo, preparato dalle generazioni precedenti. Ora l’intento è di passare all’azione e il convegno intende essere una sorta di “vetrina” di esperienze pastorali che hanno in comune l’interesse per i giovani, il loro coinvolgimento da protagonisti e la volontà di uscire dalle secche di una proposta che spesso vede in loro solo dei potenziali animatori. Prima dell’estate si era già fatto un tentativo di aprire un confronto sui nodi di una azione pastorale rinnovata durante un incontro aperto, che aveva sottolineato innanzitutto la difficoltà delle parrocchie di proporre qualcosa di significativo per i giovani più grandi (intendiamo oltre i 18-20 anni). Nello stesso tempo si era constatato che per un confronto approfondito era necessario più tempo. Per questo intendiamo lanciare l’idea di costruire una maling list con persone interessate a dibattere online di queste questioni, in modo che il convegno del 22 settembre sia adeguatamente preparato. La mailing list potrà continuare anche dopo il convegno e potrà essere un luogo di confronto di idee per coloro che operano con i giovani (e che spesso sono giovani essi stessi). Pensiamo che lo strumento sia povero (fa molto più specie aprire un sito), ma che sia dignitoso e possa dare buoni spunti. Come funziona? E’ necessario segnalare la propria volontà di essere inseriti nella mailing list, ovviamente gratuitamente. Colui che modera il dibattito potrà proporre una domanda alla quale tutti gli iscritti possono rispondere e di lì in avanti, come nelle discussioni faccia a faccia, il confronto si sviluppa. Non si è obbligati a dire per forza qualcosa, anche se sarebbe auspicabile che il dibattito si allarghi il più possibile. Esattamente come nei lavori di gruppo tradizionali. Per segnalare la propria disponibilità ad essere inseriti nella mailing list, scrivere a don Dino Barberis (dinbarberis@libero.it). La mailing list sarà attivata la settimana prossima. Se qualcuno volesse intervenire anche nella gestione della mailing list, lo segnali: uno strumento può essere sempre perfezionato e, eventualmente, sostituito nel caso che non funzioni. Don Dino Barberis
Convegno diocesano: secondo incontro giovanile in attesa del 22 settembre
