“Uno studio sull’oratorio, condotto da un giovane sacerdote, ispirato dalla passione per i suoi giovani, basato sulla propria esperienza e arricchito dalla riflessione teologica su quella realtà pastorale che è l’oratorio, di cui è ampiamente riconosciuta la validità e l’efficacia”. Il vescovo Francesco Ravinale racconta così la tesi universitaria divenuta libro di don Mauro Canta, viceparroco a San Pietro, assistente dei giovani di Azione Cattolica e incaricato diocesano per la Pastorale Universitaria per la nostra diocesi.

Il volume verrà presentato venerdì 15 dicembre, alle 16.30, nell’Aula Magna del Polo Universitario “Rita Levi-Montalcini”. Parteciperanno oltre all’autore, il vescovo Ravinale, don Luca Ramello, docente di Teologia Pastorale e relatore della tesi, don Rodrigo Limeira, responsabile della Pastorale Giovanile e Michelino Musso, incaricato dell’ufficio Comunicazioni Sociali che modererà l’incontro.

L’iniziativa editoriale, sostenuta dal Progetto Culturale e dall’Ufficio Comunicazioni Sociali, offre uno sguardo completo sul mondo degli oratori locale, una vera mappatura della situazione attuale ma anche una panoramica storica su questa istituzione, e soprattutto traccia una lettura, quanto mai necessaria, della realtà di Asti fra passato, presente e prospettive future.

In quattro capitoli il libro (120 pagine – Edizioni Gazzetta d’Asti) scandaglia ogni aspetto del mondo complesso e importante degli oratori, riferimento per molti ragazzi; realtà che rispondono “ai bisogni dei ragazzi e dei giovani” sia per soddisfare le esigenze di tipo ludico-sportivo, sia in modo più lungimirante teso a collegare il bisogno di aggregazione e di fruizione del tempo libero, con i contenuti della visione cristiana della vita e della formazione.
Il volume sarà in distribuzione gratuita presso l’editore, la libreria Il Pellicano e la parrocchia di San Pietro; se si desidera contribuire con un’offerta, il ricavato sarà devoluto all’oratorio e all’ACR di Camerino, città duramente colpita dal terremoto del Centro Italia lo scorso anno.

Un’indagine di osservazione condotta in modo rigoroso che rappresenta uno strumento di grande utilità “per conoscere la situazione nella Diocesi di Asti e per tentare una ulteriore valorizzazione di questo prezioso strumento, che rimane immancabilmente uno dei ricordi più belli degli adulti che rivivono il tempo della loro giovinezza”, come ha tenuto a precisare il vescovo nella sua presentazione.

 

Alle 18, sempre nel Polo Universitario “Rita Levi-Montalcini” il vescovo Ravinale presiederà la Messa di Natale per l’università alla quale sono invitati tutti i docenti, il personale e gli studenti del Polo astigiano oppure astigiani che però studiano fuori sede. Seguirà un brindisi augurale offerto in collaborazione con il Bar HDemia del gusto.