Il settembre 2011 non porterà la tradizionale Lettera Pastorale del vescovo di Asti, monsignor Francesco Ravinale, bensì l’assemblea diocesana. L’assemblea diocesana è stata presentata venerdì mattina da mons. Ravinale nella sala Malabaila del Vescovado. Si terrà da giovedì 22 a sabato 24 settembre ad Asti. Sarà  incentrata sui giovani e sui loro problemi in questo particolare contesto storico/economico, anche all’indomani della GMG di Madrid. Non si tratta di un’assemblea riservata a sacerdoti e a religiosi, ma di una serie di riunioni aperte a tutti, in particolar modo a chi si occupa dell’educazione dei giovani, ovvero gli insegnanti, gli animatori e i genitori. Il programma della “tre giorni” prevede l’apertura dell’assemblea diocesana alle 18 di giovedì  22 settembre al Santuario di San Giuseppe con una liturgia che sarà  introdotta da mons. Ravinale. In serata, dalle 20,30, alla Scuola Alberghiera di via Asinari 5, si terrà la prolusione di don Marco Mori, dal 1998 sacerdote salesiano, dal 2006 direttore dell’Ufficio Oratori e della Pastorale Giovanile della Diocesi di Brescia e dal 2010 anche presidente del Forum Oratori Italiani. Don Marco Mori sostituisce l’annunciato mons. Domenico Sigalini, impossibilitato a partecipare all’Asssemblea Diocesana a causa di un incidente in montagna.Venerdì 23 settembre, alle 18, alla Scuola Alberghiera di via Asinari, con Matteo Tarantino si dibatterà sui “Nativi digitali: come le nuove tecnologie influiscono sulla costruzione dell’immagine di sé e del mondo”. Matteo Tarantino è un docente a contratto dell’Università Cattolica di Milano dove insegna Media e Reti Sociali al Dipartimento di Scienze della Comunicazione. Alle 20,30 parlerà don Armando Matteo, docente di Teologia Fondamentale alla Pontificia Università Gregoriana di Roma, autore, tra l’altro, del volume “La prima generazione incredula” (in quanto – come ha spiegato mons. Ravinale – non è arrivata dagli adulti una proposta di fede). Don Armando Matteo relazionerà proprio su questa “generazione incredula e del rapporto tra i giovani di oggi e la fede”.Infine, sabato 24 settembre, ancora alla Scuola Alberghiera, è prevista la giornata di confronto. Alle 9 i partecipanti si divideranno in vari gruppi in cui si cercherà di passare dalla teoria alla pratica individuando anche i contenuti per la prossima Lettera Pastorale del vescovo di Asti. Alle 11,30 ci si ritroverà per le conclusioni.

Strettamente collegata all’Assemblea Diocesana è la giornata di domenica 25 settembre a San Damiano. La giornata, intitolata “Cosa resta nello zaino?”, è  dedicata ai racconti e alle esperienze maturate alla recente Giornata Mondiale della Gioventù che ha avuto luogo a Madrid. I protagonisti della giornata saranno i giovani delle diocesi di Asti, Casale Monferrato e Alessandria che hanno partecipato (ma anche coloro che non hanno partecipato) alla GMG 2011.

Il programma prevede alle 10 l’accoglienza dei giovani in piazza Santissimi Cosma e Damiano e successivo trasferimento in piazza Libertà con l’accompagnamento degli sbandieratori del Comitato Palio San Damiano. Alle 11, in piazza Libertà, i vescovi di Asti, mons. Francesco Ravinale, di Casale, mons. Alceste Catella, e di Alessandria, mons. Giuseppe Versaldi, presiederanno la celebrazione eucaristica. Alle 12,30 è previsto il pranzo, curato dalla pro loco di San Damiano (il contributo è di 5 euro; è necessario prenotarsi entro martedì 20 settembre al numero 338/3936296). La giornata proseguirà con animazioni, spettacoli, racconti, testimonianze e con il concerto delle “Diapason” alle 16 sempre in piazza Libertà.