astifilmfestivalL’Asti Film Festival è ormai agli sgoccioli ma sta offrendo numerosi interessanti appuntamenti. Oggi giovedì 19, in Sala Pastrone, giornata intensa con ben quattro lungometraggi: nel pomeriggio, dalle 16.30, Una domenica notte di Giuseppe Marco Albano e Tutto parla di te di Alina Marazzi; in serata, alle 21, il recente vincitore dell’European Film Award La grande bellezza di Paolo Sorrentino, e a seguire l’incontro con le attrici Pamela Villoresi e Galatea Ranzi; subito dopo Nina di Elisa Fuksas, alla presenza della protagonista Diane Fleri. Il costo del biglietto intero è 3 euro; con 10 si può acquistare la tessera di abbonamento a tutte le proiezioni. Dalle 16 di venerdì 20 al Teatro Alfieri verranno proiettati due documentari che vanno alla scoperta del cinema stesso, attraverso le biografie di personaggi sorprendenti. The other Fellini – L’altro Fellini di Stefano Bisulli e Roberto Naccari rivela l’esistenza di un secondo Fellini ignoto al grande pubblico – Riccardo – e ne traccia il rapporto col geniale fratello Federico, per cui fu anche attore: I vitelloni lo vide fra i protagonisti, nel ruolo di un personaggio che portava proprio il suo nome. L’altro personaggio, si chiama Giancarlo Parretti, un altro nome che molti hanno dimenticato, ma che prima di un rovinoso crack finanziario divenne celebre per aver ottenuto il controllo della Metro Goldwyn Mayer, il più prestigioso studio hollywoodiano, quello dal leone ruggente. Il leone di Orvieto di Aureliano Amadei ripercorre la tappe di questa ascesa e caduta. L’evento principale della giornata, alle 21, sarà l’incontro con Marco Bellocchio per il conferimento del Premio Città di Asti. Nell’occasione il regista sarà accompagnato da Maya Sansa, una delle sue attrici predilette. Sabato giornata finale con un originale incontro sulle voci del cinema, ciò che sullo schermo non si vede, ma che influisce non poco a livello evocativo. Si parlerà quindi di doppiaggio, una recitazione nell’ombra nella quale gli italiani eccellono, con ospiti come Roberto Chevalier, alter ego storico di Tom Cruise, e Carlo Alighiero, voce narrante in L’Odissea, che riporterà la memoria ai fasti degli sceneggiati Rai. In Teatro arriveranno poi anche due recenti trionfatori della Mostra di Venezia: Elena Cotta, vincitrice come migliore attrice, e Gianfranco Rosi che ha fatto scalpore conquistando il Leone d’oro con Sacro Gra, un documentario sul raccordo anulare di Roma. Alle 21, dopo l’attesa anteprima di Veruska, il cortometraggio tutto astigiano diretto da Lucio Pellegrini, avrà luogo la cerimonia di premiazione dei film in concorso.