Emergono dettagli nell’indagine portata a termine dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Asti e che ha portato alala denuncia di 13 dipendenti dell’Agenzia delle Entrate. I così detti furbetti del cartellino, tutti impiegati nell’Ufficio Territoriale di Asti, non avrebbero rispettato gli orari di lavoro, strisciando i badge a proprio piacimento. In pratica allungavano pause pranzo e caffè a proprio piacimento. L’indagine è scattata a seguito di alcune segnalazioni nel marzo scorso. I carabinieri del Nor hanno eseguito una serie di appostamenti riprendendo anche le abitudini degli impiegati dell’Agenzia. E’ così emerso che 13 dipendenti gestivano l’orario di lavoro come meglio credevano, “all’italiana”, incuranti delle regole. Per loro l’accusa è di truffa aggravata. L’indagine coordinata dal sostituto procuratore Vincenzo Paone ha goduto della collaborazione della dirigenza dell’Agenzia delle Entrate. “Gli accertamenti sono ancora in corso per delineare eventuali responsabilità di altri dipendenti”, hanno spiegato dal comando di via delle Corse.