In vista della seconda edizione dell’Asti God’s Talent,il talent show dei cori giovanili diocesani organizzato dalla Pastorale Giovanile in occasione della Giornata mondiale della Gioventù, che si terrà sabato 19 marzo alle 21 al Teatro Alfieri presentiamo i sette cori in concorso. Coro di San Domenico Savio Il coro di giovani si è formato appositamente per l’occasione e prova insieme solo da qualche mese per prepararsi all’evento. La parrocchia di San Domenico Savio infatti possiede da anni il “Coro famiglia”, che oltre ad animare tutte le messe, partecipa a numerose iniziative parrocchiali e diocesane, come le serate di “Musica e preghiera” durante l’avvento. È solo ultimamente che alcuni ragazzi sono entrati a far parte di questo coro “esperto”, ragazzi che fanno parte della parrocchia e prestano servizio in oratorio. Solo loro il nucleo portante del nuovo coro, uniti ai ragazzi più giovani che avevano già cantato alle serate di musica durante l’avvento. La partecipazione al talent è stata un’idea della direttrice del Coro famiglia, Nuccia Scoglia, che con l’aiuto dei ragazzi ha sparso la voce anche tra i giovani dell’oratorio non ancora coinvolti e tra quelli del catechismo. Ad aiutarli nel sostegno musicale ci sono dei veri esperti in materia, come il maestro Gigi all’organo, il maestro Leonard al violoncello, e il chitarrista Fulvio Bombara della parrocchia di Santa Caterina, che si è reso disponibile alla collaborazione per l’evento, oltre ai cinque “over quota”, presi in prestito dal coro degli adulti. I canti che porteranno ad Asti God’s Talent sono stati scelti dagli stessi ragazzi con una democratica votazione, tra i cavalli di battaglia già provati con il Coro famiglia. Saranno: “Come tu mi vuoi”, scoperto alla cerimonia di consegna delle croci ai missionari in partenza da Torino Valdocco, e un canto imparato durante una serata in collaborazione con il coro ecumenico di Lidia Genta. “Il nostro coro di giovani si è appena formato”; spiega la direttrice Nuccia Scoglia, “ma i ragazzi sono molto motivati e saranno coinvolti anche nelle iniziative di Pasqua e nelle prove settimanali del Coro famiglia, che non può che essere arricchito da queste voci nuove e fresche”. A giudicare i cori saranno una giuria tecnica, competente in canto, ballo e arrangiamento, formata da Andrea Pignatelli, Ivano Gallesio, Elena Fassio e Chiara Ruffinengo e da una giuria critica d’onore composta dal cantautore astigiano Paolo Conte, dall’assessore alla Cultura Massimo Cotto e da Mario Nosengo, direttore artistico della stagione invernale del Teatro Alfieri.
Il primo, il secondo e il terzo classificato vinceranno buoni spendibili nel magazzino musicale Merula.
A questi si aggiunge lo speciale riconoscimento dei lettori della Gazzetta d’Asti, partner del Talent che nelle settimane precedenti il concorso, hanno votato il coro preferito attraverso il giornale. Quest’anno varrà il 50% del voto del pubblico.   La classifica parziale Castell’Alfero 135 voti; Torretta 75 voti; Don Bosco 73 voti; Cattedrale 64 voti; San Domenico Savio 30 voti; Cisterna-San Damiano 12 voti; Villanova 5 voti.