L’idea e l’iniziativa sono di 4PNW (Associazione Quattro Passi a Nord Ovest), presidente don Vittorio Croce, direttore emerito Claudio Aquilini, direttore attuale Marco Rosso (Corsione): dopo tre pellegrinaggi al Colle Don Bosco, quella di salire quest’anno all’Abbazia o Canonica di Vezzolano per l’Anno della Misericordia. D’accordo con il parroco-abate padre Valeriano Paitoni, con il vicario zonale don Domenico Valsania e con il vicario foraneo don Vincenzo Balsamo, è stato fissato per sabato 11 giugno un pellegrinaggio (s’intende a piedi!) da Mondonio (posteggio sotto il paese) alle ore 7 verso Vezzolano attraversando i due abitati di Mondonio e Pino con sosta di breve colazione davanti alla chiesetta di San Francesco Saverio e arrivo a Vezzolano intorno alle 10. Lì ci sarà la Messa presieduta dai parroci presenti e animata dai canti della corale CSC Valrilate, preceduta dall’apertura di una porta santa, in questo caso il passaggio sotto il noto pontile o jubé, che riporta in bassorilievo la serie degli antenati di Maria Vergine con la didascalia “Haec series produxit in orbe Mariam quae peperit veram sine semine munda Sophiam” (Questa serie di antenati ha generato nel mondo Maria, la quale partorì verginalmente la vera Sapienza). Naturalmente sarà messo in rilevo il ruolo della Madonna nell’accoglienza di Gesù Sapienza di Dio e nell’accoglienza di lei da parte di Dio Padre nell’Assunzione al cielo in anima e corpo che la fa diventare porta del paradiso, modello per noi nell’aprire oggi le porte del cuore alla Parola di Gesù per trovare aperto l’ingresso nella sua felicità. L’invito al pellegrinaggio è per tutte le parrocchie della Zona Nord, senza chiuderlo a nessuno. Se possibile segnalare la partecipazione di massima di chi viene a piedi (a don Croce 340 60 19279 o a Marco Rosso3395052931) entro il 10 giugno. La chiesa di Vezzolano resterà aperta come giubilare fino al 29 giugno, festa di San Pietro, alle solite condizioni per l’indulgenza (confessione, comunione entro gli 8 giorni, preghiera secondo l’intenzione del papa e specialmente impegno nelle opere di misericordia corporale e spirituale).