L’accordo formale è arrivato questa mattina. La Chiesa di Santa Maria Nuova è stata concessa ufficialmente in comodato d’uso gratuito per 10 anni alla comunità di romeni ortodossi. Nel Vescovado di Asti si sono firmati tutti i documenti con il vescovo Francesco Ravinale e il vescovo ortodosso monsignor Siluan, accompagnato da padre Marius Trifini, guida spirituale della comunità romena astigiana. Nei giorni scorsi alcuni parrocchiani di Santa Maria Nuova avevano presentato una raccolta firme (oltre 600) per chiedere almeno la condivisione della chiesa. Questa mattina però la firma del documento ha posto la parola fine alle speranze dei parrocchiani. Già da lunedì la messa delle 9 di Santa Maria Nuova era stata sospesa e spostata in San Secondo. Domenica mattina la prima funzione con rito ortodosso.