asp“Appresa dagli organi di stampa la notizia delle dimissioni del presidente dell’Asp Paolo Bagnadentro, cogliamo l’occasione per congratularci con lui per l’ottimo lavoro svolto in questi due anni e otto mesi. Gli auguriamo di trascorrere innumerevoli futuri momenti felici assieme alla sua famiglia. In qualità di consiglieri comunali, ne approfittiamo per effettuare una riflessione sulla nomina del futuro presidente della più importante e strategica società partecipata del comune di Asti, ed in generale sulle modalità di selezione dei candidati agli incarichi pubblici che questa e le future Amministrazioni astigiane dovranno adottare. Le nomine che attendono il comune di Asti, tra cui anche quella del nuovo presidente Asp, dovranno a nostro parere avvenire all’insegna della trasparenza e della meritocrazia. Invitiamo pertanto il Sindaco ad affrontare questa fase attraverso il meccanismo della selezione per meriti e capacità, offrendo a chi è in possesso dei requisiti gli strumenti necessari a candidarsi, e ai cittadini una procedura trasparente per seguire le fasi di selezione. In una fase in cui la fiducia dell’opinione pubblica nei confronti delle istituzioni è ai minimi storici, è necessario dimostrare la capacità della politica di saper affidare ruoli chiave a figure di comprovata competenza. Questa potrà inoltre essere l’occasione per riaffermare l’indipendenza di cariche ed enti, introducendo ove necessario norme che indichino con chiarezza le incompatibilità tra mandati pubblici, ruoli politici e cariche all’interno delle grandi forze economiche”. Clemente Elis Aceto, Enrico Panirossi e Riccardo Fassone, consiglieri comunali