Stazione ferroviaria di Asti“Sono una mamma che da 18 anni viaggia in treno (tratta Villafranca-Torino-Villafranca)tutti i giorni per raggiungere il posto di lavoro. Negli anni i ritmi mattutini prima di recarmi a lavoro sono cambiati molto. All’inizio dovevo solo badare a me stessa, quindi le variazioni sul piano di viaggio non mi procuravano poi così tanto disagio. Mi è capitato di dovermi alzare prima la mattina o correre un po’ di più per arrivare in tempo a lavoro o arrivare più tardi a casa la sera…….ma tutte cose gestibilissime quando si è da soli!!!! Oggi invece ho una famiglia e io e mio marito abbiamo dovuto rivedere un po’ i piani. Al mattino lui, che può cominciare a lavorare un po’ dopo, porta i due figli a scuola così io parto con il treno prima quello delle 7.05 da Villafranca (che però da lunedì sarà spostato alle 7.15!!) in modo da essere in ufficio per le 8.00 non perdere ore di lavoro (sforzo da lunedì vanificato!). La sera però i figli li prendo io al doposcuola grazie al treno delle 17.20 da PN (da lunedì sparirà!) che arriva a Villafranca alle 18 Da lunedì dovrò prendere il 17.45, il lusso di prendere quello prima non me lo posso permettere, che arriva però alle 18.30 alla stessa ora in cui il doposcuola finisce e non lo fanno in Stazione!! Dovrà per cui trovare una baby sitter che per me li vada a prendere, li porti a casa e aspetti il mio arrivo…insomma una spesa non da poco Quando poi mio marito è via per lavoro (una settimana al mese) e devo accompagnare io i figli anche al mattino, da lunedì sarò fritta perché la campanella suona alle 8.25, il treno delle 8.35 non c’è più, quello delle 8.23 non posso prenderlo e dovrò attendere quello delle 9.23!!! improponibile!!! Questi nuovi orari sono, per me come tantissime altre mamme una vera mazzata!! Tutti i miei programmi, le mie tempistiche vanno a “farsi friggere”. Possibile che non si riesca a pensare di distribuire i treni del mattino in maniera tale da riuscire a servire i pendolari che hanno necessità di entrare al lavoro tra le 8 e le 9? Non mi sembrano poi degli orari così strani…diciamo che circa il 70% della popolazione mondiale che lavora fa questi orari!! Poi non parliamo del rientro il pomeriggio. Anche qui: possibile che non siate in grado di capire, o di informarvi, che nessun doposcuola finisce dopo le 18.30!! Anzi è già un miracolo che ci sia fino a quell’ora (ovviamente privato)! A parte la scelta politica strategica o altro di non far più fermare i treni a Porta Nuova, ma tutti quelli che escono da lavoro alle 15, 16, 17 etc…che utilizzano stazioni intermedie tra Torino e Asti, devono aspettare praticamente un’ora prima di trovare un treno utile che li porti a casa! Non aggiungo altro se non chiedere un po’ di comprensione per chi, come me, si trova in difficoltà con l’arrivo di questi nuovi orari”. Lettera firmata