“La conoscenza e l’interpretazione dei Regolamenti non sono propriamente il “forte” della Presidente del Consiglio Comunale Maria Ferlisi. Dopo la chiusura (per il ritardo del rientro in aula da parte della maggioranza) di lunedì 16 gennaio, ieri sera è stata forzatamente data per legittima la seduta di prosecuzione, e oggi, essendo andata deserta la seduta di ieri, non è ancora stato ufficialmente comunicato che la terza seduta, prevista inizialmente per questa sera, non avrà luogo. Che la Presidente abbia così tanto da fare da non poter mandare una mail a tutti i consiglieri? Sulla seduta di martedì 17 (che ha evidentemente portato sfortuna al Sindaco e alla sua maggioranza) si è però aperto  un piccolo “giallo”. Il risultato non cambia (basta dire che la maggioranza non ha avuto il numero legale per affrontare la discussione) ma allo spirare delle 19, in apertura dell’appello, risultavano assenti (visivamente) 6 consiglieri: Calvo e Ferraris nella prima fila, Visconti e Sutera nella seconda, Cadeddu nell’ultima. Registrato all’appello risulta però anche il consigliere Ferraris che, invece, è arrivato in aula trafelato alle 19,02. Come mai? Qualcuno nella maggioranza ha fatto il “pianista”? Sarebbe un primo precedente molto grave! Non è mai successo che un consigliere votasse anche al posto di un altro (assente): certe “brutte figure” le abbiamo viste fare solo al Parlamento Nazionale e non nelle assemblee locali in cui ci si conosce tutti personalmente. Quali siano stati i motivi che hanno impedito ai 5 consiglieri assenti di presenziare non ci è dato sapere: resta il fatto che la maggioranza su questa vicenda si è sfaldata come neve al sole e non cambia se a dare la presenza siano stati 15 o solo 14. La maggioranza non c’è più e il Sindaco dovrebbe prenderne responsabilmente atto”. I consiglieri di minoranza