Coldiretti Asti ha riscritto il suo StatutoPartecipatissima assemblea provinciale, mercoledì scorso, per Coldiretti Asti. Nella sala verde di corso Felice Cavallotti, c’erano i rappresentanti del Consiglio provinciale, i rappresentanti di zona e i presidente delle sezioni comunali. Il presidente Roberto Cabiale ha posto all’ordine due importanti punti, l’approvazione dei bilanci consuntivo e preventivo, e con una parte di assemblea straordinaria, la modifica delle statuto della Federazione.

L’andamento economico, approvato all’unanimità, anche quest’anno ha trovato un utile d’esercizio che ne conferma lo stato di salute e di costante affidabilità dell’Organizzazione. E’ stato il direttore, Antonio Ciotta, ad illustrare i dati dei bilanci, sia della Federazione provinciale che della società di servizi Impresa Verde Asti Srl. Con viva soddisfazione, i partecipanti hanno anche assistito ad un sintetico consuntivo dell’attività sindacale svolta e della vita associativa dell’organizzazione nell’anno 2013. Il Direttore ha poi lasciato la parola al Presidente per illustrare le modifiche alla carta costitutiva della Federazione. Cabiale ha salutato con favore la limitazione a due mandati per la presidenza, considerandolo un atto dovuto per incentivare i ricambi generazionali alla guida dell’organizzazione. Inoltre tutte le consultazioni elettorali per il rinnovo dei prossimi dirigenti in tutta l’Italia vengono uniformate e si terranno nell’anno 2018.

In chiusura dell’incontro il presidente provinciale Coldiretti ha anche voluto lanciare un’imminente iniziativa sindacale: il 21 maggio, a Milano, si incontreranno i dirigenti e alcuni associati Coldiretti delle regione del Nord Italia. L’intenzione è di dare la possibilità a 300/400 astigiani di vivere l’entusiamo e la passione che negli ultimi cinque anni si è riscontrata all’incontro del Palalottomatica di Roma.