“La Provincia deve ritornare ad avere un ruolo definito con risorse ben definite in modo da poter agire sul territorio e svolgere le proprie competenze”. A parlare sono le segreterie di Cgil, Cisl e Uil (Funzione Pubblica) che ieri, giovedì, sono scese in piazza per rendere note le difficoltà in cui versano le Province piemontesi e quindi anche quella astigiana che con i tagli subiti nel processo di riorganizzazione non riescono a garantire neppure i servizi basilari. In concreto questi tagli si riflettono sulla città. “Non riusciamo a garantire la manutenzione delle scuole e la vicenda della succursale del Monti ne è un esempio lampante”, hanno precisato Gabriele Roberto, segretario Fp Cgil, Sergio Cerrato, componente della segreteria Uil Fp e Salvatore Bullara, commissario Cisl Fp.