Un licenziamento ingiusto: è per questo motivo che questa mattina (venerdì) si tiene un presidio a partire dalle 7,30, al cancello di ingresso della Ucic, la fabbrica di colori e vernici di strada Valmanera, organizzato da Filctem Cgil, Uiltec Uil e Femca Cisl, cioè le categorie dei chimici. Qui, infatti lavora la donna cui è stato intimato il licenziamento, una lavoratrice in maternità che è anche delegato sindacale. Secondo i tre segretari generali, Prezioso, Didier e Dagna, “con la legge Fornero e la modifica dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (nella parte che riguarda la reintegra), molte aziende assumono comportamenti del genere, spesso adducendo come motivazione i cali di produzione: ne consegue che il giudice non può più decretare il reintegro del lavoratore”. I sindacati invitano tutti a manifestare “contro lo scempio dei diritti in atto da troppo tempo” e a esternare “lo sconcerto per tale situazione”. U.G.