Fulmine a ciel sereno in Provincia. Il presidente facente funzione Marco Gabusi ha annunciato di avere ritirato le deleghe a Lavori Pubblici, Viabilità e PianoNeve al consigliere Angela Quaglia. Il motivo, come si legge in una nota della segreteria della presidenza, è che Quaglia avrebbe negli ultimi mesi assunto posizioni “in aperto contrasto con delibere assunte ad ampia maggioranza dal Consiglio provinciale”. In una conferenza stampa, Quaglia ha risposto alle accuse lanciate da Gabusi ed esposto le ragioni delle sue posizioni critiche rispetto ad alcune decisioni dell’Amministrazione provinciale. In particolare alla base del dissenso con il presidente Gabusi (anche sindaco di Canelli) ci sarebbe stato il nuovo Piano Neve, che secondo Quaglia sarebbe stato stravolto rispetto al disegno da lei elaborato, dopo essere stato stravolto in una riunione del Consiglio al quale lei non aveva potuto partecipare. Duramente contestata dal presidente la scelta di Quaglia di avere utilizzato la posta elettronica certificata della Provincia per comunicare ai sindaci e per conoscenza al prefetto la sue critiche a quanto era uscito dal Consiglio. Quaglia nel corso della conferenza stampa ha ripercorso altre occasioni nell’ultimo anno di disaccordo con Gabusi, al quale ha rimproverato una sorta di “arrendevolezza” rispetto al ruolo della Provincia, in particolare riguardo la possibilità di raccordare le esigenze dei singoli piccoli Comuni. Secondo la consigliera la decisione di Gabusi è illegittima, poiché un presidente facente funzione non avrebbe il diritto di modificare l’assetto del Consiglio deciso dal presidente prima della decadenza. Vista però la breve vita residua del Consiglio (scadrà questo autunno) non verrà proposto riscorso al Tar. Michele Cascioli