Seconda settimana per celebrare la Giornata della memoria, ricorrenza internazionale fissata in calendario per il 27 gennaio, ma ricordata nell’Astigiano con un articolato programma condiviso dall’Israt con numerosi soggetti del territorio (Comuni, associazioni, ecc.): aperto sabato sera a Castello d’Annone, proseguirà fino al 29 febbraio ad Asti e in numerosi centri della provincia. Questa settimana l’Istituto sarà protagonista, in particolare, di tre appuntamenti: 26 gennaio: Incisa Scapaccino, Teatro comunale, ore 21 Mario Renosio, direttore dell’Israt, sarà relatore all’incontro su “Il sistema concentrazionario e la memoria”. Partendo dai complessi problemi (soprattutto quelli che nascono dal difficile rapporto fra storia e memoria) nati dopo l’istituzione della Giornata della memoria e dai luoghi comuni che si sono affermati, la conferenza di Renosio ricostruirà la storia della complessità del sistema-lager e delle strade contro le diversità percorse dal progetto nazista di costruzione di una nuova società e dell’uomo nuovo. Saranno toccati temi come le caratteristiche della dittatura nazista, le persecuzioni contro oppositori politici, i “diversi”, le “razze inferiori”, le fasi di sviluppo del sistema concentrazionario (funzioni, vittime e luoghi: dai ghetti alle fucilazioni di massa nell’Europa dell’Est ai campi di sterminio), i responsabili e i documenti nazisti. L’ingresso all’incontro, organizzato dall’Unitre di Nizza e Canelli, è libero. Attivo durante tutto l’anno sul tema della Shoah, l’Israt domani porterà la conferenza su “Il sistema concentrazionario e la memoria” a Incisa, comune non consorziato, in un’ottica di collaborazione con i territori della provincia già sperimentata con successo in particolare negli ultimi anni. Nel 2015 si sono consorziati Baldichieri, Cortanze, Cortazzone e Viarigi (52 i centri che attualmente aderiscono all’Istituto). 29 gennaio: San Damiano, Cinema Cristallo, ore 21.30 Proiezione del film “La Rosa Bianca” di Marc Rothemund. Girato nel 2005, il film ricostruisce la vicenda vera di Sophie Scholl, suo fratello e un loro amico, accusati di cospirazione contro il regime di Adolf Hitler come militanti del gruppo clandestino di opposizione “Rosa Bianca”. Sullo schermo il tragico percorso dalla cattura, la prigionia, il processo fino alla condanna a morte. Introduce Nicoletta Fasano, ricercatrice dello’Israt. Biglietto: 7 euro. 31 gennaio: Canelli, Biblioteca “G. Monticone, ore 17 Presentazione del libro di Nicoletta Fasano e Mario Renosio, “Un’altra storia. La Rsi nell’Astigiano tra guerra civile e mancata epurazione”. Presenti gli autori. Pubblicato nel 2015 in coincidenza con il 70° anniversario della liberazione, il volume propone, con taglio innovativo, la ricerca compiuta dai due autori volta a comprendere le strategie di occupazione e repressione messe in atto anche sul territorio astigiano. Un obiettivo reso possibile attraverso un meticoloso esame di documenti tedeschi e fascisti inediti, provenienti da vari archivi italiani e della Germania. “E’ la storia – scrivono Fasano e Renosio, rispettivamente ricercatrice e direttore dell’Israt – del tentativo di rivitalizzare le istanze di rinnovamento sociale del primo fascismo e del suo fallimento, del complesso e contraddittorio rapporto con la Germania nazista. E’ la storia di un difficile dopoguerra, segnato anche da residue violenze e da un processo di epurazione avviato ma presto accantonato”. Copie del volume saranno disponibili in biblioteca durante l’incontro. Ingresso libero. Gli altri appuntamenti della settimana del programma condiviso 27 gennaio: Asti, Archivio di Stato, ore 9.30 Concerto per gli studenti delle scuole astigiane “La musica Klezmer”. Con Maria Teresa Milano & Mishkalé. 27 gennaio: Canelli, Biblioteca “G. Monticone, ore 9.30 Letture dal romanzo “Suite francese” di Irène Némirovsky. Incontro riservato agli studenti delle classi terze della Scuola Secondaria C. Gancia. 27 gennaio: Asti, Teatro Alfieri, ore 10 La Prefettura consegna la medaglia d’onore ai parenti di un ex internato militare. Cerimonia alla presenza delle scuole con riflessioni sul significato della Giornata della memoria. 28 gennaio, Castelnuovo Don Bosco, Sala del Municipio, ore 9 Il testimone dell’Olocausto Enrico Fubini, docente universitario emerito dell’Universitò di Torino incontra gli studenti delle scuole per parlare dello sterminio degli ebrei. 28 gennaio: Canelli, Sala Gazebo, ore 21 Serata sul tema “Il ritorno”, organizzata dalle scuole canellesi (primarie L. Bosca e G.B. Giuliani, secondaria C. Gancia e ITIS Artom). Ingresso libero. 29 gennaio: Canelli, Salone Cassa di Risparmio di Asti, ore 21 Proiezione del film “Ogni cosa è illuminata” di Liev Schreiber. Ingresso libero. 31 gennaio: Viarigi, Chiesa di San Saverio, ore 16 Spettacolo teatrale “Even, la memoria dei giorni”. Omaggio a Etty Hillesum. Con Patrizia Camatel e Tommaso Massimo Rotella (Teatro degli Acerbi). Nell’ambito della rassegna “Cuntè Munfrà”. Ingresso libero. Organizzano il programma condiviso sulla Giornata della memoria, patrocinato dal Consiglio Regionale del Piemonte e dal Comitato per la Resistenza e la Costituzione: Associazione “Campi Aperti” (Castello d’Annone), Comune di Castello d’Annone, Circolo Filarmonico Astigiano, Fondazione Palazzo Mazzetti, Prefettura, Teatro degli Acerbi, Associazione “Memoria Viva” (Canelli), Biblioteca “G. Monticone” (Canelli), Unitre Nizza-Canelli, Comune di Castelnuovo Don Bosco, Cineforum di San Damiano, Comune di San Damiano. Il dettaglio delle singole iniziative è pubblicato sul sito internet www.israt.it