Ancora nulla di fatto. La prima tornata delle elezioni amministrative per conoscere il nuovo sindaco di Asti si sta trasformando in un piccolo giallo. Se da una parte c’è la certezza della (schiacciante) vittoria di Maurizio Rasero, candidato per il centrodestra, dall’alatra non si sa con chi andrà in ballottaggio il prossimo 25 giugno. Rasero al momento (con lo spgoglio di 76 su 78 seggi) ha ottenuto il 47.1%. Una manciata di voti invece dividono il candidato del centrosinistra Angela Motta (attestata al 15.25 secondo le ultime proiezioni) e il candidato del Movimento 5 Stelle Masssimo Cerruti (attestato al 15.28 secondo gli ultimi dati). Invariata invece la situazione negli altri candidati. Quando lo spoglio contava 70 seggi su 78 Beppe Passarino (Passarino un sindaco per amico, Uniti si può) era al 6.85% (1987 voti); Beppe Rovera (Ambiente Asti) 6.03% (1750 voti); Angela Quaglia (Cambiamo Asti) al 5.51% (1599 voti); Rita Balistreri (Centristi per l’Europa) era al 2.35% (683voti) e Biagio Riccio (Biagio Riccio sindaco degli astigiani) all’1.66% (482 voti).