cooperazionePer molti, la vacanza ideale non è sinonimo di mete più o meno esotiche, quanto piuttosto di relax e di un ritrovato tempo per se stessi; è l’occasione per dimenticarsi di orari, telefonate ed e-mail a cui rispondere, spostamenti obbligati tra casa e lavoro negli orari di punta….insomma, di tutte quelle  ‘incombenze’ di cui è fatta la nostra routine quotidiana, per la quale le ferie rappresentano il fondamentale toccasana per cominciare – se non proprio con entusiasmo almeno con rinnovata energia – un nuovo anno di lavoro. Fatalmente però, specie nei periodi di esodo tradizionali, spostamenti in massa, file, orde di vacanzieri che assediano più o meno note località turistiche sono una minaccia concreta al proposito di ‘staccare la spina’ per un po’; le ferie estive si sono così trasformate in un appuntamento a cui molti guardano con una certa apprensione, nel timore di non essere sufficientemente smart per fare le scelte azzeccate e garantirsi qualche giorno di assoluto, meritato relax.   Fortunatamente, e a patto che anche voi siate patologicamente incapaci di separarvi dal vostro smartphone, la tecnologia ci viene incontro per minimizzare il rischio di incappare in imprevisti durante il viaggio, qualche che sia il motivo principale e indipendentemente dal fatto che le ferie vi piaccia organizzarle nei minimi dettagli, o lasciare ampio spazio all’improvvisazione. Ecco qui alcuni esempi delle migliori app per viaggiare in auto: per organizzare le vostre ferie a 360°,  ViaMichelin non solo vi indica percorsi urbani ed interurbani, ma anche ristoranti, alberghi lungo il percorso. Giunti a destinazione vi siete resi conto di aver lasciato a casa qualcosa di veramente importante? Applicazioni come Baglist, Packing Pro e Packpoint potrebbero esservi utili per preparare una lista dettagliata di tutto ciò che va messo in valigia. Non riuscite a trovare parcheggio? Parkopedia e altre app dedicate vi informano sul parcheggio disponibile più vicino, spesso con aggiornamento in tempo reale. E se al ritorno a casa trovate ad aspettarvi una bella multa, presa mentre correvate sull’autostrada ansiosi di giungere a destinazione? Sappiate che navigatori ‘social’ come il celebre Waze, o applicazioni dedicate come Autovelox vi avrebbero permesso di sapere con esattezza quando staccare il piede dall’acceleratore. Siete ancora convinti, insomma, che valga la pena di partire lasciando il cellulare a casa?