Cerimonia conclusiva per la seconda edizione del Master Universitario di I livello in “Management e Creatività dei Patrimoni Collinari”. Ma sarà l’occasione già per parlare della prossima. L’appuntamento è venerdì 31 marzo nell’Aula Magna del Polo Universitario Uni Astiss, in piazzale De André. Alle 14,30 ci sarà la discussione pubblica delle relazioni finali e dei progetti elaborati dai partecipanti, mentre alle 18 è prevista la cerimonia conclusiva con l’annuncio dei risultati. Il Master in Management e creatività dei patrimoni Collinari, nato da una intuizione della Fondazione Giovanni Goria con il Polo Universitario Uni-Astiss è stato realizzato dall’Università degli Studi di Torino, Scuola di Management ed Economia. Il Master è diretto dal professor Riccardo Beltramo. I partecipanti alla seconda edizione del Master sono stati 9. L’obiettivo che il master si prefigge è un nuovo tipo di manager con una formazione diversificata. Capace di unire le conoscenze tecniche a quelle umanistiche, orientato all’innovazione e alla creatività per la promozione territoriale e di prodotto. Nelle sue due edizioni, il master ha formato 22 maestri di territorio. La proposta scientifica su cui lavora il Master è rivolta a laureati che intendano specializzarsi sulle problematiche di valorizzazione territoriale e di prodotto orientate alla sostenibilità ed applicabili ovunque. Il piano di studi, accanto ai corsi accademici, ha proposto una serie di esperienze dirette con protagonisti dell’economia e con visite in aziende. Una forma di didattica alternativa che ha rappresentato una forte innovazione e che sarà ulteriormente rafforzata nella terza edizione. Alla Cerimonia saranno presenti Gianna Pentenero, Assessore Regionale al Lavoro, Istruzione e Formazione professionale; Fabrizio Brignolo, Sindaco di Asti; Michele Maggiora, Presidente Consorzio Asti Studi Superiori; Marco Goria, Presidente Fondazione Giovanni Goria; Riccardo Beltramo, Direttore Scientifico del Master. L’evento sarà coordinato da Carlo Cerrato, giornalista e Segretario Generale della Fondazione Giovanni Goria. Discuteranno Alessandro Alfani, Immagine e territorio. Nuove Tecnologie al servizio della comunicazione e della promozione; Cristina Boano, Monferrato, territorio da scoprire. Dalle Pievi Romaniche alla “Vigna del Papa”; Benedetta Canepa, Il cicloturismo come vettore di valorizzazione per il Monferrato Casalese. Un’indagine preliminare; Alice Cerrato, Elena Fogliasso, Maurizio Gaidano, Un progetto per la valorizzazione di Vezzolano. La costruzione del processo per una gestione innovativa dell’Abbazia e del suo contesto; Giuseppe Cornelli, Dai templi delle Muse ai musei virtuali. Il rapporto tra Istituzioni museali e nuove tecnologie in ambito culturale; Anca Norocea, Alla ricerca di un’esperienza autentica. Agriturismi in rete per la progettazione di offerte  turistiche; Mattia Novarese, Valorizzazione Filiera della Mela di San Marzano Oliveto Alle 18.30 Brindisi