A proposito delle nuove affermazioni del Movimento Civico Galvagno, vorrei invitare la signora Loretta Bologna a leggere con più attenzione le linee di indirizzo e il bando del concorso di idee promosso dall’Asp sulla riqualificazione di piazza Campo del Palio. Asp non ha dato come obiettivo la copertura di tutta la piazza: come i concorrenti intendano raggiungere il massimo dei posti auto previsti (fino a 3000) fa parte della progettazione e non necessariamente si deve pensare a una colata di cemento che vada a ricoprire tout court l’attuale superficie. Non a caso il nostro è un concorso di idee. La conclusione a cui perviene la signora Bologna (“l’idea di coprire tutta la piazza costituisce un azzardo non privo di gravi controindicazioni”) è dunque quanto meno affrettata e non valorizza la creatività degli architetti e ingegneri. Quanto al problema della sicurezza, si leggano le linee di indirizzo: “Campo del Palio, allo stato attuale, non presenta una caratterizzazione definita e concentra potenziali risorse di grande utilità e stimolo per la riqualificazione della città. Quale strumento operativo viene individuato un concorso di idee finalizzato a dare un contributo concreto per la rivitalizzazione di questo ambito e renderlo presidiato, favorendo la sicurezza che oggi rappresenta, per questo luogo, una criticità avvertita diffusamente dai cittadini”. La destinazione prevalente sarà a parcheggio, ma – come indicano le linee di indirizzo – prevederà “anche altri spazi a uso pubblico, coerenti con le destinazioni prevalenti, per manifestazioni, mercato e attività di socializzazione. Gli spazi saranno anche a carattere multifunzionale, vocati a permettere l’aggregazione delle persone attraverso iniziative di piccola scala (musica, teatro, sport e altre attività). Si prevederà anche la realizzazione di verde attrezzato e di sistemi architettonici, installazioni urbane e artistiche per la mitigazione e l’inserimento ambientale degli interventi prospettati”. Personalmente, contrariamente a quanto pensa il Movimento Civico Galvagno, non ritengo che la creazione di spazi commerciali dentro la “nuova” Campo del Palio sia una priorità: priorità, in questo momento, è il mantenimento dell’esistenza di tante piccole attività commerciali e artigiane che, anche solo a poca distanza dalla piazza, lottano ogni giorno per rimanere aperte.   Giovanna Beccuti, presidente Asp