“Come già evidenziato nella risposta al question time, questa Direzione non è in possesso dei curricula richiesti. Il Comune di Asti, in accordo con le altre istituzioni locali, ha provveduto all’invio del solo curriculum relativo al commissario proposto”.

Questo scrive il 2 marzo scorso Augusto Ferrari, Assessore della Regione Piemonte alle Politiche Sociali, della Famiglia e della Casa, rispondendo alla richiesta del consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Paolo Mighetti di visionare i curricula dei candidati alla carica di commissario della Casa di Riposo.

Eppure, al pubblico appello che il Sindaco Brignolo aveva rivolto ai cittadini, invitandoli a farsi avanti e candidarsi alla carica di commissario della struttura di via Bocca, avevano risposto in nove. E, coerentemente con la sua versione dei fatti, a metà febbraio il primo cittadino aveva dichiarato ai giornali: Abbiamo trasmesso alla Regione i curricula delle nove persone che hanno dato la loro disponibilità a ricoprire l’incarico e la prossima settimana potrebbe esserci la tanto attesa nomina”.

Adesso scopriamo che l’unico curriculum inviato dal Sindaco è quello di Giuseppe Carlo Camisola, poi nominato commissario dalla Giunta regionale il 29 febbraio. Dunque, in barba a ciò che ha dichiarato pubblicamente, Fabrizio Brignolo ha gettato con disinvoltura nel cestino le candidature delle altre otto persone che si erano fatte avanti” commentano amareggiati e sbalorditi i consiglieri comunali Davide Giargia e Marcella Serpa “Riteniamo si tratti di un fatto estremamente grave, che tra l’altro getta ombre sulla gestione di questa e di altre vicende cittadine, e pretendiamo che il Sindaco ne risponda agli astigiani”.

Ai consiglieri comunali, cui durante la seduta del Consiglio del 2 marzo scorso, Davide Giargia ha letto la lettera della Regione, Fabrizio Brignolo non ha fornito alcun commento o spiegazione”.

Movimento 5 Stelle Asti