“E’ con  rammarico, che accogliamo il voto contrario  del consiglio comunale sull’ordine del giorno promosso dal Comitato : ci saremmo aspettati una maggiore attenzione da parte della maggioranza e  che venisse colto a pieno il senso  del nostro  documento,  elaborato con pazienza e partecipazione e presentato sin da novembre. Anche se delusi dal mancato confronto tra posizioni politiche diverse emerse in Consiglio con la presentazione di un secondo ordine del giorno della maggioranza, rileviamo nei fatti  un importante  cambio di direzione da parte dell’Amministrazione comunale. Infatti nell’ordine del giorno della maggioranza approvato dal Consiglio comunale  vi è la richiesta di sospensione della procedura progettuale ed esecutiva della TSO,  da trasmettere ai Ministeri e autorità competenti (“Si Invitano gli organi ed Enti preposti a sospendere la procedura in essere relativa al progetto in oggetto”). Questo impegna l’ Amministrazione e il Sindaco a muovere concreti  passi in quella direzione e  il  Sindaco Brignolo ha spiegato il suo impegno degli ultimi mesi per  contrastare l’ecomostro TSO. Il nostro ruolo  è sempre stato non ideologico, motivato a raggiungere l’ obiettivo concreto di contrastare l’attuale progetto di TSO. Accogliamo quindi positivamente la richiesta di sospensione dell’iter e continueremo a stimolare l’Amministrazione su questo percorso , auspicando  un maggiore coinvolgimento e un vero stop al progetto della faraonica Tangenziale Sud Ovest. Ringraziamo i consiglieri che si sono fatti portavoce dell’ordine del giorno proposto dal comitato NO TSO e non approvato dal Consiglio Comunale :  sarebbe stato auspicabile un solo documento,  frutto di sintesi e di scelte condivise  che ribadissero chiaramente il no all’attuale opera e all’attuale tracciato. Cosi’ non è andata e siamo consapevoli che la fretta dell’ultimo giorno non abbia giovato a questo Invitiamo i Consiglieri tutti a monitorare gli sviluppi successivi dell’ iter e  ringraziamo chi si batterà in Consiglio, nel proprio ruolo istituzionale,  per ostacolare quell’opera costosa, poco utile e dannosa. Invitiamo il Sindaco a continuare il suo lavoro in tale senso. In tempi rapidi convocheremo una riunione del Comitato per valutare gli impegni presi  dall’Amministrazione nella seduta del 30 gennaio 2013″. Comitato No Tso