“Castelnuovo Calcea – Ieri mattina ho provato a raggiungere in carrozzina la piazza della Chiesa, passando per la stradina che costeggia il circolo parrocchiale; immancabilmente ho trovato la solita auto che da anni è parcheggiata sotto un divieto di sosta, ostruisce la stradina e blocca il passaggio. Ho già avvisato le persone che dovrebbero impedire la sosta, ma, da anni, ricevo le solite risposte: “Bisognerebbe farla rimuovere, bisognerebbe telefonare ai carabinieri, ai poliziotti, ecc. ecc., Abbiamo affisso un cartello di divieto di sosta, già avvisato la proprietaria che ha promesso che lascerà libero il passaggio”. Nel corso degli anni niente è successo, un’auto è sempre presente. Bisognerebbe, bisognerebbe, bisognerebbe…, ma, si sa, nei paesi è sempre un po’ antipatico insistere troppo, ci si conosce tutti e si rischia di finire in stupidi litigi. Ho tentato la via del dialogo. Il signore di origine nordafricana che abita lì accanto, la prima volta che ha visto che la sua auto ostacolava il passaggio, mi ha chiesto mille volte scusa e non ha più parcheggiato in quel luogo. La signora, che adesso abita a Castelnuovo, proprio di fronte alla stradina, e che, per anni ha vissuto in un paese europeo ritenuto molto più civile dell’Italia, alcune volte (raramente) ha spostato l’auto, altre volte (molto più spesso) ha fatto finta di non vedermi e ha lasciato l’auto dov’era, l’anno scorso, le ho domandato: “Di chi è l’auto?” Lei, con fare arrogante, mi ha risposto: “E’ mia e allora?” e voltandosi si è allontanata sul suo tacco da 12. Io, per poter passare, mi sono dovuta fare aiutare da due persone, perché l’unico passaggio rimasto è stretto, ripido, disconnesso e, quindi, pericoloso. Vorrei consigliare, a certi personaggi, per un giorno, di provare a scendere dai tacchi e a girare seduti su di una carrozzina, per capire cosa significa affrontare certi percorsi (materiali, ma, soprattutto, mentali). Pertanto chiedo al signor sindaco, ai membri del consiglio comunale, ai Castelnovesi e alle persone che leggono queste righe cosa bisogna (non bisognerebbe) fare quando c’è un’automobile in divieto di sosta che ostruisce una via ed impedisce il passaggio, non solo il mio. Io non voglio dover chiedere per favore e nemmeno ricevere atti di buon cuore, ma che, semplicemente, sia applicata la legge”. Lettera Firmata