ROBERTO MARMO“Il ministro Mario Catania mi ha dato ragione. L’Ue sbaglia a non garantire l’etichettatura e la tracciabilità delle carni bovine a tutela del consumatore. E così facendo danneggia l’Italia e il Piemonte che da anni investono risorse e progetti a garanzia della salute di chi consuma carne bovina. Chiedevo al ministro e al Governo  che cosa s’intendesse fare dopo che la Ue aveva di fatto inficiato ogni possibilità di etichettatura volontaria delle carni messe in commercio in ambito europeo, aprendo a preoccupanti politiche di livellamento verso il basso dei prodotti da allevamento animale. Una situazione inammissibile per le eccellenze alimentari italiane e piemontesi. Voglio sperare che anche il prossimo Governo raccolga questo impegno. Da parte mia assicuro che sarò in prima fila, come sempre, per difendere gli interessi e il lavoro italiani. Lo faccio e lo farò prima di tutto per rispetto della mia storia personale di uomo, di politico e di imprenditore. Del resto certe vetrine locali e nazionali, condite da una buona dose di polemiche e dichiarazioni sterili fine a sé stesse, non mi sono mai piaciute. Preferisco lavorare e portare a case risultati utili per il Paese e il territorio”. Roberto Marmo